Livrea dedicata
A caratterizzarla è la speciale livrea blu/rosso/bianco che richiama i colori della bandiera statunitense, arricchita da una sella in pelle con cucitura ”America Special Edition” eseguita artigianalmente. Ci sono altri dettagli particolari: la ruota lenticolare in carbonio arricchita da una colorazione dedicata e sulla testa di sterzo il numero progressivo dell’esemplare inciso a laser. A corredo di questa versione America il kit Special Parts nel quale sono compresi il coperchio trasparente della frizione SCS, il telo coprimoto personalizzato E IL certificato di autenticità. Inoltre si può attingere dal catalogo accessori tra i quali figura lo scarico sportivo Akrapovič in titanio con centralina dedicata: un upgrade che porta la potenza del motore a 148 CV a 12.800 giri/minuto. Per il resto le caratteristiche sono quelle della versione standard già nota: motore tre cilindri di 798 cm³ a 12 valvole con albero motore controrotante, alimentato da un sistema a sei iniettori con corpi farfallati da 50 mm di diametro ed ECU Eldor Nemo 2.1; la frizione in bagno d’olio SCS 3.0 permette di non usare la leva al manubrio e il cambio a sei marce è estraibile come nelle moto da competizione. Per la versione di serie viene dichiarata una potenza massima di 103 kW (140 hp) a 12.300 giri/minuto.

Ride-by-wire.... negativo
Da poco è stato introdotto in gamma l’acceleratore ride-by-wire con corsa negativa che migliora il controllo e rende più progressiva la disattivazione del cruise control. Il telaio è a traliccio di tubi e il forcellone monobraccio in alluminio con leveraggi progressivi e ammortizzatore Sachs regolabile in tutte le funzioni; la forcella a steli rovesciati di 43 mm di diametro è di produzione Marzocchi. Completa il quadro l’impianto frenante Brembo con due dischi di 320 mm Ø e pinze a quattro pistoncini all’anteriore, e un disco di 220 mm con pinza a due pistoncini al posteriore, controllato da ABS; sulle ruote di 17” sono montati pneumatici 120/70 e 200/55. Chi ha buona memoria ricorderà che non si tratta della prima MV Agusta versione America: fu la 750S a inaugurare la serie nel 1973, e seguirono poi la Brutale 750 nel 2004, la Brutale 1090 nel 2012, la Brutale 800 RR nel 2017 e la Dragster 800 RR nel 2018. E la storia continua…
