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MotoGP, Aprilia prepara il ritorno ufficiale nel 2016

MotoGP news – Oltre al Ducati Team ufficiale, era presente sul circuito di Jerez anche Aprilia con il pilota Danilo Petrucci e il tester Alex Hoffman. La casa di Noale continua quindi discretamente a lavorare con l'obiettivo di tornare ufficialmente sulla griglia della MotoGP nel 2016, un traguardo confermato anche dal responsabile Romano Albesiano
Il grande rientro
Del ritorno ufficiale di Aprilia in MotoGP se ne parla già da diversi anni e non è una novità. Il nuovo responsabile dell’attività sportiva Romano Albesiano, che ha preso il posto di Gigi Dall’Igna, ha definito i tempi prendendo come data di riferimento il 2016. Albesiano, seppure passi più in osservato rispetto al suo predecessore, è molto determinato nell’obiettivo che la casa di Noale torni con un team ufficiale ed era presente sul circuito del Qatar in occasione della prima gara della stagione 2014 della MotoGP. L’italiano, sul giornale Solomoto, ha anche aggiunto che una nuova moto sarà messa in cantiere nella primavera del 2015 per poter essere schierata in griglia nel campionato del 2016. Con questo grande progetto da portare avanti, non è un caso che fino a ieri, sul tracciato di Jerez, c’erano anche il tester Alex Hoffman e Danilo Petrucci, pilota del team IodaRacing Project in sella alla RSV-4 in versione ART nella categoria regina del Motomondiale, per testare alcune nuove evoluzioni della moto versione Open. La moto è la stessa che nel 2013 ha guidato, con ottimi risultati, Aleix Espargaro. Quest’anno però, con l’adattamento alla nuova classe Open, sono sorti nuovi problemi dovuti al software Dorna (prima infatti era sempre stato utilizzato la centralina e il software proprietario). Il ternano “Petrux” ha dichiarato: “Sono molto contento di avere avuto la possibilità di fare questo test. Abbiamo bisogno di fare chilometri e siamo riusciti nell’intento. La Art è una moto fantastica ma si guida in modo completamente diverso da quella che usavo lo scorso anno quindi per me era fondamentale provare in una pista diversa da quella di Losail dove abbiamo fatto i test e la gara. Peccato solo per il meteo, che ha in parte rovinato quest’ultima giornata di lavoro”.
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