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Mercato moto 2013, la crisi continua: -25,5%

Mercato moto: si fanno i bilanci di fine anno e non sono certo positivi. Sul totale dell'immatricolato annuo si ha un bel -25,5% rispetto al 2012, con le moto in flessione dell'11% e gli scooter del 31,3%. Il solo mese di dicembre, però, ha visto di nuovo il segno positivo
Ancora non si riparte
Non possiamo certo dire che i risultati del mercato moto nell'analisi di fine anno siano positivi, ma tutto sommato nell'ultimo mese dell'anno la perdita è stata contenuta ad un -4,2% per il totale di immatricolato a due ruote, con un segno positivo per quanto riguarda le moto rispetto al dodicesimo mese del 2012. Questo è sicuramente dovuto alle novità presentate all'Eicma, che hanno dato una scossa al settore, ma c'è da sottolineare che dicembre è un mese che influisce per poco più del 2% sulle vendite annue, che come previsto hanno perso oltre un quinto dei volumi rispetto all'anno precedente. Entrando nel dettaglio, i mezzi venduti in totale lo scorso mese sono 3.905, con 2.353 scooter (-10,1%) e 1.552 moto (+6,2%). “E’ ancora presto per parlare di una vera ripartenza del mercato, ma dobbiamo considerare in modo cautamente favorevole i miglioramenti registrati. La legge di stabilità è piuttosto deludente e se non si incide concretamente sul cuneo fiscale, mettendo a disposizione delle aziende e dei lavoratori risorse significative, la ripresa sarà ancora lenta e contradditoria. Da un lato si registrano aspettative migliori per gli ordini futuri, così come la crescita delle esportazioni, ma dall’altro non si limita il calo dell’occupazione. Non si sono ancora risolte le restrizioni al credito, nonostante un costo del denaro ai minimi da parte delle BCE" commenta Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma. Sul totale annuo, l'immatricolato si ferma a 153.863 unità, ovvero -25,5% rispetto al 2012. In questo dato gli scooter hanno perso il 31,3% mentre le moto hanno contenuto le perdite a -11,1%. Il dati più impressionante arrivano dalla vendita degli scooteroni: i125 quest'anno hanno fatto registrare addirittura il -42,6%, ma c'è da considerare la grande vendita di oltre 1500 unità di Liberty 125 fatta dalle poste a fine dello scorso anno. Gli scooter oltre 500 hanno fatto segnare -39,1% e infine i 250cc con solo 3.482 pezzi sono più che dimezzati -54,2%. Per le moto guadagnano parecchio mercato le cilindrate da 300 a 500 con +22,6%; mentre le sportive scendono inesorabilmente a -20,4%, seguite dalle naked che a dicembre 2013 hanno fatto segnare -17,7% rispetto allo stesso mese del 2012. Sul totale dell'immatricolato di quest'anno e al netto degli ordini delle Poste Italiane di fine 2012, possiamo quindi segnare un altro -23,1% rispetto allo scorso anno, su base mensile invece dicembre ha il segno meno per il 17° mese consecutivo.
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giggio
Gio, 01/09/2014 - 10:10
le moto vanno meno peggio degli scooter perché sono mezzi da appassionati, che fanno qualche sacrificio per soddisfare un sogno... gli scooter sono più un veicolo utilitario, dati i tempi grami si cerca di tirare avanti con il vecchio modello