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Marzo, accelera il mercato 2 ruote

Le nuove immatricolazioni registrate nel mese di marzo hanno toccato quota - tra moto e scooter - 25.083, segnando un ottimo + 27,1% rispetto allo stesso mese del 2018. Gli scooter realizzano 12.593 unità pari al +29,8%, mentre le moto con 12.490 pezzi mostrano comunque una crescita del +24,5%. Ancora in flessione i cinquantini, che hanno totalizzato 1.413 (-4,7%)
Mercato marzo
Quello appena conclusosi è stato un trimestre particolarmente positivo: in fatto di nuove immatricolazioni, le due ruote hanno sfiorato un +19% rispetto allo stesso periodo del 2018. La conferma arriva coi numeri registrati nel mese di marzo che, in termini di volume sull’intero anno, pesa circa 11%: il mese appena conclusosi  ha visto un incremento del 27,1% rispetto al marzo del 2018, con le immatricolazioni del segmento moto, nel dettaglio, cresciute del +24,5% con ben 12.490 nuove unità. Ancora meglio gli scooter che, con 12.593 nuove immatricolazioni segnano un ottimo +29,8%.  Poche nuove invece per quanto riguarda i cinquantini, la cui ormai inarrestabile caduta fa segnare  un -4,7% con solo 1.482 unità.
Vediamo ora caso per caso, distinguendo tra scooter e moto e poi tra cilindrata e segmento. Partendo dai primi, l’analisi per cilindrata mostra un risultato eclatante per gli scooter da 300 a 500cm3 con 11.491 pezzi e un incremento del +47,7%. Al secondo posto i 125cm3 con 9.434 unità pari al +17,2%. Stabili invece i 150-250cm3, con 4.668 unità e un +0,3%. In lieve flessione sono solo i maxiscooter superiori a 500cm3 con 2.307 immatricolazioni pari ad un -3,7% rispetto all’anno scorso. Dopo diversi mesi di dominio Honda, nella classifica degli scooter più apprezzati dagli italiani arriva il ribaltone: al primo posto della top 5 troviamo infatti il Beverly 300 ABS di Paggio, su gradino più alto del podio con 1.013 nuove immatricolazioni. Superato ma non sconfitto, il ruote alte di Honda conserva comunque 3 ottime posizioni, ottenendo medaglia d’argento con il 150 (867 nuove immatricolazioni), di bronzo con il 125 (777) e di legno con il 300, 4° in classifica assoluta con 710.
Guardano invece ai numeri registrati dalle moto, il dettaglio delle cilindrate vede in cima alle preferenze i modelli superiori ai 1000cm3 con 7.598 unità pari al +6,5%; più dinamiche le moto tra 800 e 1.000cm3 con 7.569 veicoli pari al +34%. Le medie cilindrate, da 650 fino a 750cm3, con 3.863 moto mostrano un incremento pari al +13,6%, mentre le cilindrate tra 300 fino a 600cm3 ottengono, con 4.618 unità, un buon +14,5%; superiori alla media le 125cm3 con 2.641 moto pari al +18,9%; in flessione solo le 150 e 250cm3 con 669 vendite pari al -17,8%.
La situazione dei segmenti vede la conferma al primo posto delle enduro stradali con 10.346 pezzi e un +20,8%; seguono le moto naked con 9.034 unità e un +10,2%. A distanza troviamo le moto da turismo con 3.715 pezzi e una crescita notevole del +30%; sostanzialmente stabili le custom con 1.410 moto pari al -0,5%. Lieve incremento per le sportive con 1.326 pezzi e un +6,7%; infine si segnalano le supermotard in ripresa con 731 moto e un +26%.
 

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