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Mando Footloose dice addio alla trasmissione

Arriva dalla Corea del Sud la prima e-bike priva di collegamento meccanico e con trazione affidata a un impulso elettrico. Disponibile nelle versioni pieghevole e compatta, ha autonomia di 45 o 60 km
Tecnologia derivata dall'auto
Si pedala ma a muovere la bicicletta non è una catena, una cinghia o un cardano, bensì un impulso elettrico. E' la Footloose, inedita e-bike della Mando disponibile nelle versioni pieghevole e compatta. Una soluzione già vista in passato su alcuni prototipi, come quello presentato dal Politecnico di Milano qualche anno fa, ma che per la prima volta debutta su un modello in commercio. Il segreto della trazione “invisibile” è nella tecnologia Series Hybrid System di derivazione automobilistica, settore nel quale l'azienda coreana è attiva dal 1962 come fornitore di componenti per importanti marchi, come Hyundai, Kia, BMW e Volkswagen. Un sistema basato su una centralina elettronica addetta al controllo di diverse funzioni, quali la diagnostica, il monitoraggio delle condizioni dell'e-bike e, appunto, la propulsione. Compito, quest'ultimo, eseguito inviando un impulso elettrico che aziona il motore nel mozzo posteriore fornendo l'assistenza richiesta in base a quale delle tre modalità di supporto è selezionata. Le batterie agli ioni di litio integrate nel telaio hanno una capacità di 300 Wh e sono abbinate a un dispositivo per il recupero dell'energia in fase di decelerazione e durante la pedalata. L'esito è un'autonomia di circa 45 km/h per la Footloose pieghevole e di 60 km per la versione con telaio fisso denominata IM (Iconic Mobility). In comune tra i due modelli sono i cerchi da 20” a cinque raggi e il cambio automatico (chi preferisce il manuale può richiederlo in opzione) con rilevazione della pendenza della strada. A cambiare sono un po' le forme disegnate dall'inglese Mark Sanders, con la IM che ha cavi interni, forcella classica in alluminio anziché monotubo in carbonio, accumulatori removibili e peso di poco inferiore (21,5 kg contro 21,7). Chi sceglie la compatta può contare pure su una gamma colori più ampia e maggiori funzioni, come la “Modalità salute” che rende più “dura” la pedalata e riduce l'assistenza in accelerazione per incrementare l'effetto allenamento. Oltre ai dati di velocità, rapporto selezionato e stato della batteria, il display LCD da 2,4” removibile riporta pure il consumo di calorie e la potenza autogenerata. Il dispositivo funge anche da antifurto in quanto una volta rimosso l'e-bike è inutilizzabile. In Italia sarà in vendita da ElettroCity di Milano a un prezzo stimato di 3.500-4.000 euro.
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