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L'Harley ritrovata diventerà un monumento

La Softail portata sulle spiagge Canadesi dall'Oceano, dopo essere stata inghiottita dallo tsunami giapponese dello scorso anno, non tornerà dal suo proprietario. Sarà invece esposta nel museo Harley-Davidson a Milwaukee

Diventerà monumento della tragedia giapponese

La storia della Harley-Davidson Softail approdata sulle coste canadesi dopo essere stata inghiottita dall’Oceano durante lo tsunami del 2011 ha fatto il giro del mondo. La moto ha navigato per mesi nel suo box di lamiera e legno per poi approdare sulle coste della British Columbia. Il suo proprietario è stato rintracciato è un ragazzo di 29 anni che nel disastro ha perso tre familiari e la casa e ora vive in un alloggio di fortuna. Ikuo Yokoyama in queste settimana ha ricevuto tante offerte d’aiuto per riportare la moto in Giappone e risistemarla ma ha deciso diversamente. "Da quando la moto è stata recuperata, ho discusso con molte persone su cosa fosse meglio fare. Sarei lieto se potesse essere conservata nelle sue condizioni attuali ed esposta all’Harley-Davidson Museum come un monumento a un tragedia che ha mietuto migliaia di vite. Sono molto grato a Harley-Davidson per avermi offerto l'opportunità di visitare il museo e vorrei farlo quando le cose si saranno sistemate. Allo stesso tempo, mi piacerebbe incontrare Peter, che ha recuperato la mia moto, per esprimergli la mia gratitudine”. La proposta è stata subito accettata da Bill Davidson, vice presidente del Museo Harley: “L’Harley-Davidson Museum è onorato di ricevere questa moto straordinaria e garantisce che sarà conservata nelle condizioni in cui si trova e diventerà un monumento alla tragedia dello tsunami in Giappone". La moto al momento si trova presso il concessionario Harley-Davidson di Vancouver in attesa di essere trasferita nella sede del Museo della casa americana.
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