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EICMA 2016 - Schwalbe, rivive la “rondine” dell’Est

Lo scooter icona della Germania dell’Est prima della caduta del muro di Berlino rivive in versione elettrica grazie a Govecs che ne ha acquisito il marchio. A Milano è stata esposta la versione definitiva già ordinabile, ma con consegna a giugno 2017. Costa circa 5.000 euro, ha un motore da 4 kW, velocità di 45 km/h e autonomia di 100 km con due batterie da 2,4 kWh
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Green Planet
L’ABS è a richiesta
Se tra le auto il mito tra i tedeschi oltrecortina era la Trabant, tra gli scooter il riferimento era la Simson Schwalbe, meglio nota semplicemente come Schwalbe, rondine in tedesco. Un cinquantino robusto prodotto in varie versioni dalla metà degli anni Sessanta fino alla caduta del muro di Berlino che rappresenta ancora oggi una leggenda per gli abitanti dell’ex Germania dell’Est, un po’ come Vespa e Lambretta lo sono per noi. Un marchio acquisito da Govecs, produttore tedesco di due ruote a batterie, che lo ripropone in chiave elettrica. Già esposto ad Eicma in passato, lo Schwalbe è ora presentato nella versione definitiva e già ordinabile, anche se per la consegna di dovrà attendere la metà del 2017 e se il prezzo non è ancora definito, pur aggirandosi attorno ai 5.000 euro. Il modello attuale riprende le linee dello storico ciclomotore del passato conservando alcuni dettagli stilistici identificativi come il disegno del faro anteriore, di gruppi ottici e portapacchi posteriore e delle frecce inserite all’estremità della manopola. A cambiare radicalmente è la meccanica con un motore elettrico da 4 kW di potenza nominale (la massima è di 5,2 kW) a muovere i 138 kg fino a 45 km/h, velocità autolimitata elettronicamente, e a consentire uno “scatto” da 0 a 45 km/h in circa 5”. A fornire energia al propulsore sono due batterie (prevista pure una versione più economica con accumulatore singolo) da 2,4 kWh ricaricabili in 5 ore o, per il 50% della capacità, in poco più di 1,5 ore. Il “pieno” dovrebbe consentire un’autonomia intorno ai 100 km calcolata viaggiando alla costante velocità da Codice della Strada e utilizzando la modalità di guida più parca di energia, la Crawl (le altre sono Go, Cruise e Boost). I cerchi sono da 16” (100/80 davanti e 110/70 dietro), i freni a disco con possibilità di avere l’ABS a richiesta. Equipaggiata con luci a LED, ha cruscotto LCD da 4,4” e una vano sottosella di circa 5 litri.

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