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Desafio Inca 2018, un assaggio di Dakar

Tre giorni di gara, 350 chilometri quotidiani e percorsi ad anello. Più che alle competizioni del Mondiale, il Desafio Inca 2018 assomiglia a un Baja. Ma poco importa: ciò che conta per i piloti è acquisire conoscenze sul terreno per arrivare preparati alla Dakar 2019. Come ha fatto Toby Price su KTM, vincitore della prima tappa
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Off-Road
Un allenamento importante
Estremamente prezioso in vista della prossima Dakar che si svolgerà a gennaio interamente in Perù, il rally Desafio Inca, appena partito, ha richiamato i migliori piloti della categoria per quattro giorni di "test" sulle dune. La competizione – composta ogni giorno da due giri in un percorso ad anello situato vicino alla città di Ica nel sud del Perù e circa 350 chilometri quotidiani – offre ai partecipanti uno stile di gara diverso rispetto al solito. I piloti potranno, così, testare non solo le loro abilità di navigazione, ma anche la capacità di leggere con precisione il terreno. La priorità, in Perù, sarà l'allenamento e il set-up della moto prima del round finale del FIM Cross-Country Rallies World Championship 2018 in Marocco e ovviamente della Dakar 2019. Con soli tre giorni di durata il Desafio Inca è più simile a un evento in stile Baja, ma risulta utilissimo per raccogliere informazioni sull'area e sul terreno.
In particolare, la prova speciale di 340 chilometri del primo giorno era costituita per lo più dalle grandi dune di sabbia caratteristiche della zona e una navigazione complicata che ha fatto perdere tempo a molti piloti nella parte centrale della tappa.
Approfittando di un waypoint difficile da individuare per diversi concorrenti, l’esperto Toby Price ha proseguito senza errori portando la sua KTM in vetta alla classifica provvisoria, seguito dalla Yamaha di Adrien van Beveren e da José Ignacio Cornejo su Honda.
Risultati dopo la prima tappa: 1. Price (KTM) 2.01’30’’ - 2. van Beveren (Yamaha) +2’01.3 - 3. Cornejo (Honda) +2’23.60 - 4. Quintanilla (Husqvarna) +2’30.00 - 5. Short (Husqvarna) +3'00.00 - 6. Gonçalves (Honda) +4'30.00 - 7. Salazar (Team Salazar) +6'08.00 - 8. Walkner (KTM) +8:59.20 - 9. Benavides (Honda) +12'30.00 - 10. Santolino (Sherco) +14'43.60

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