Salta al contenuto principale

Dakar 2021, programma, info e dove vederla

Un totale di 8.000 chilometri, di cui più della metà cronometrati, suddivisi in 12 tappe anticipate da un prologo: ecco il calendario e il programma della Dakar 2021 che, per la seconda volta consecutiva, prenderà il via dall’Arabia Saudita. Nonostante un numero inferiore di iscritti causa Covid, dal 2 gennaio il rally vedrà sfidarsi molti fuoriclasse in tutte le categorie
Quasi pronti
Dopo 30 anni in Africa e 11 in Sud America, per la seconda volta la Dakar si appresta a partire dall’Arabia Saudita con un percorso ad anello Jeddah-Jeddah descritto come con un viaggio di esplorazione tutto nuovo con settori più veloci.
La quarantatreesima edizione del rally inizierà il 2 gennaio con il prologo, seguito, dal giorno successivo, da 12 tappe per un totale di 8.000 chilometri di cui 4.778 chilometri di prove speciali.
Con un numero di iscritti ridotto come conseguenza della crisi da Covid-19, la Dakar 2021 vede comunque schierati sulla griglia di partenza i nomi che ogni anno si rendono protagonisti delle dure prove speciali a cui la manifestazione ci ha abituato. Favoriti nella categoria auto Carlos Sainz, Nasser Al-Attiyah e Stéphane Peterhansel, così come i piloti Toyota Gazoo Racing e MINI X-Raid Yazeed A-Rajhi, Kuba Przygonski, Giniel de Villiers e il pilota di Formula 1 Fernando Alonso, mentre il team BRX punterà su Sebastien Loeb e Nani Roma. A questi si aggiungono Mathieu Serradori, Orlando Terranova, Martin Prokop. Con i veicoli leggeri si sfideranno Kris Meeke, Sergei Kariakin, Mitchell Guthrie, Mattias Ekström, e tra i SSV i favoriti sono Francisco ‘Chaleco' López e Reinaldo Varela.
A difendere il titolo nella categoria moto sarà Ricky Brabec, campione in carica che nella scorsa edizione ha portato la Honda sul grandino più alto del podio interrompendo la lunga serie di vittorie di KTM che durava ininterrottamente dal 2001. L’americano dovrà però sgomitare tra Pablo Quintanilla, Toby Price, Sam Sunderland per mantenere il titolo. Tra i quad il duello si preannuncia, invece, tra il cileno Ignacio Casale e il francese Alexandre Giroud. Infine, nei camion si fa notare l’assenza del quattro volte vincitore Eduard Nikolaev, lasciando a sfidarsi su Kamaz Andrey Karginov, Anton Shibalov e Siarhei Viazovich su Maz.
Diversi anche gli italiani iscritti. Tra le moto parteciperanno Tiziano Interno, Cesare Zacchetti, Francesco Catanese, Lorenzo Piolini, Giovanni Stigliano, Angelo Pedemonte, David Cominardi, Mauro Gerini e Franco Picco, che tornerà alla Dakar all'età di 65 anni, dopo 5 di assenza. Nelle auto, David Giovanetti sarà il copilota del francese Marco Piana sulla Toyota del team Xtremeplus Polaris Factory, mentre sui camion saranno presenti Paolo Calabria, Loris Calubini e Mauro Grezzini; Giulio Verzeletti e Giuseppe Fortuna, oltre a Luca Lorenzato nella veste di copilota del team belga Overdrive Toyota.
Tra i prototipi leggeri T3 l’unica a portare il tricolore sarà l'esperta pilota italo-francese Camelia Liparoti, mentre nei SSS T4 vedremo Michele Cinotto e Fulvio Zini, e Ferdinando Brachetti Peretti. Fermato dal Covid, invece, Manuel Lucchese, che sarebbe dovuto partire come copilota del driver qatariota Alkuwari.
Infine, saranno due gli equipaggi italiani nella nuova categoria Classic, riservata ad auto e camion che hanno corso prima del 2000 alla Dakar: Roberto Camporese e Umberto Fiori su Peugeot 504 Pick-up, e Luciano Carchieri e Roberto Musi su Nissan Patrol.
La Dakar 2021 godrà di un’ampia copertura mediatica che permetterà di seguire la gara in diretta TV e in diretta streaming su MotorTrendOndemand, RedBullTV e sui canali Eurosport (visibili sia su Sky, sia sulla piattaforma web DAZN). A questo si aggiungeranno gli highlight quotidiani delle singole tappe su Rai, Italia 1, Rete 4, La 7, oltre che su Sky Sport e in streaming sull'app SkyGo.

PROGRAMMA
Prologo: 2 gennaio - Jeddah-Jeddah, 11 km;
Tappa 1: 3 gennaio Jeddah-Bisha, 277 km cronometrati, 320 km di trasferimento. Prova speciale breve e veloce su pista, con rocce e pietre nella parte intermedia;
Tappa 2: 4 gennaio Bisha-Wadi Ad-Dawasir, 457 km cronometrati, 228 km di trasferimento. Lungo attraversamento di dune seguito da tratti più veloci, molta navigazione e fuoripista;
Tappa 3: 5 gennaio Wadi Ad-Dawasir-Wadi Ad-Dawasir, 403 km cronometrati,226 km di trasferimento. Tappa ad anello quest'anno, molto veloce con piccole dune e una parte finale con tratti molto più rocciosi e tecnici;
Tappa 4: 6 gennaio Wadi Ad-Dawasir-Riyadh, 337 km cronometrati, 476 km di trasferimento. Tappa più lunga dell’edizione, con un percorso molto tecnico;
Tappa 5: 7 gennaio Riyadh-Buraydah, 419 km cronometrati, 206 km di trasferimento. Parti molto rocciose miste a dune che richiedono un’andatura più lenta; 
Tappa 6: 8 gennaio Buraydah-Ha’il, 485 km cronometrati, 170 km di trasferimento. Tappa 100% sabbia, con alcune parti di dune che richiderà molto tempo per essere terminata; 
Giorno di riposo: 9 gennaio, Ha’il;
Tappa 7: 10 gennaio Ha’il-Sakaka, 471 km cronometrati, 267 km di trasferimento. Prima parte della tappa marathon, con un bivacco senza assistenza, composta da 100 chilometri con molta sabbia e dune, una parte pianeggiante con rocce e tracce complicate e una sezione finale molto più veloce;
Tappa 8: 11 gennaio Sakaka-Neom, 375 km cronometrati e 334 km di trasferimento. Seconda parte della tappa marathon con un primo tratto su piste sabbiose con rocce e molta navigazione, seguite da valli sabbiose e colline rocciose;
Tappa 9: 12 gennaio Neom-Neom, 465 km cronometrati e 114 km di trasferimento. Seconda speciale ad anello che costeggerà il Mar Rosso per 10 chilometri alla partenza, con la pista a pochi metri dalla riva seguita da una parte più rocciosa, piste sabbiose e infine canyon e molte pietre;
Tappa 10: 13 gennaio Neom-Al-Ula, 342 km cronometrati, 241 km di trasferimento. Tappa breve che attraverserà dei canyon per poi proseguire su piste più sabbiose, passando tra sabbia e pietre attraverso grandi valli;
Tappa 11: 14 gennaio Al-Ula-Yanbu, 511 km cronometrati e 46 km di trasferimento. La speciale più lunga del rally con probabilità di nebbia e 100 chilometri di dune;
Tappa 12: 15 gennaio Yanbu-Jeddah, 225 km cronometrati e 227 km di trasferimento. Ultima speciale breve, come da tradizione, ma non semplice, con navigazione sulle dune e finale sulle rive del Mar Rosso.

Aggiungi un commento