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Dakar 2017, Laia Sanz: “Sono io la prima rivale di me stessa”

Dakar news – A gennaio inizierà la Dakar e al via, tra i piloti ufficiali, ci sarà anche Laia Sanz. La spagnola è ormai una veterana e ammette: “È una gara dura ma alla fine tutti vogliamo sempre tornarci”
"Conta la costanza"
A gennaio Laia Sanz affronterà la sua nona Dakar, la spagnola è ormai una veterana e lo dimostra parlando dell'edizione 2017 che affronterà in sella a una KTM ufficiale: “Bisogna essere realisti. Alla mia prima Dakar mi hanno consigliato di non andare troppo veloce, ed è vero perché se vai oltre le tue possibilità, dopo puoi cadere”. La perseveranza è una delle caratteristiche di Laia: “Quando ti perdi e sprechi mezz'ora ti arrabbi molto e questo può spossarti, ma anche se vedi che non hai ritmo e gli altri vanno più veloci di te. È bene sapere che il giorno in cui non vai molto veloce deve andare così, perché alla fine è la costanza che conta”. Il percorso del 2017 prevede più navigazione: “Se realmente sarà così, questo sarà positivo per me”. La Dakar ha qualcosa di speciale, è una sfida dura ma allo stesso tempo è magica: “Tutti torniamo sempre. Alcune volte durante la gara vorresti essere a casa, quando le cose non vanno bene, ma quando finisce poi vuoi tornarci”. Nella Dakar le condizioni sono diverse e non sempre è facile passare da una all'altra: “Ci sono giorni in cui si toccano i 50 gradi e il giorno successivo puoi essere a -10. Sono impegnative, soprattutto le tappe in Bolivia per l'elevata altitudine. Prepararsi per queste condizioni estreme, è difficile. A volte è un po' una lotteria. Alcuni piloti lo fanno, ma io mi concentro nello stare bene fisicamente per essere pronta a tutto”. E la pressione? “Me la mettono gli altri, ma anche io stessa. Sono io la prima rivale per me stessa”.
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