Dakar 2014, Botturi vuole il podio

Attenti a Botturi
Sarà un'edizione lunga, difficile e dura sotto ogni punto di vista, ma Alessandro Botturi ha le idee chiare. Il pilota di Lumezzane vuole il podio a tutti i costi, podio sfuggitogli per poco l'anno scorso, a causa di un problema meccanico. Per raggiungerlo si è preparato al meglio, partecipando al rally in Turchia, alla Sei giorni di Enduro e a due Rally in Marocco, per arrivare preparato al grande appuntamento che attende da un anno. Botturi ha dichiarato: “Mi chiedono se ho raggiunto il mio sogno, l’obiettivo è di arrivare alla vittoria nei prossimi tre anni. Con la nostra struttura della Speed Brain, daremo il massimo. Il team ha creduto in me, la moto è competitiva. Mi è stata offerta una grande occasione. Saranno gli altri che partiranno con pressione per fare il risultato. Sono certo però che dovranno sudare se vorranno starmi davanti”. Parole decise dette con determinazione da un pilota che all'età di trentotto anni vuole raggiungere il suo traguardo più grande. Alessandro Botturi non si fa spaventare dai team ufficiali Honda, Yamah e KTM, e neanche dai passaggi in alta quota in Bolivia: “Per questo sto facendo degli allenamenti sulle nostre montagne, Maniva e Guglielmo. Dedico molto tempo anche alla corsa a piedi. L’obiettivo è quello di raggiungere il peso forma al più presto”. Resistenza, forza e tenacia, la giusta ricetta per affrontare i tanti chilometri che lo aspettano 8.734 in totale. Le prove speciali sarano di 5.228 km mentre il restante 3.506 km saranno di trasferimenti. Tutto è pronto dunque, non ci resta che aspettare lo spettacolo.