Casey Stoner visita Lamborghini... e qualcuno già sogna!
Il due volte campione del mondo di MotoGP è in Italia ed è andato a visitare la sede della Lamborghini. Al termine della giornata Casey Stoner è salito sulla Huracàn LP610-4 che terrà per qualche giorno ed è rimasto entusiasta della giornata: “Incredibile vedere come sono costruite e guidare queste vetture”. Considerando che Lamborghini e Ducati sono sotto lo stesso cappello Audi... Qualcuno già spera in un clamoroso ritorno alle rosse!
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Il nuovo giocattolino di Casey
Casey Stoner è sempre stato un personaggio molto particolare e, dopo aver detto stop alle corse a livello agonistico all'età di 27 anni, ha deciso di concedersi una variazione alla pensione partecipando per Honda alla 8 Ore di Suzuka. In questi giorni l'australiano è in Italia per partecipare a degli eventi promozionali: prima ha trascorso qualche giorno di relax a Venezia con la moglie Adriana, e poi è passato dalla fabbrica della Lamborghini, a Sant’Agata Bolognese, dove ad accoglierlo c'erano il presidente e amministratore delegato Stephan Winkelmann e Maurizio Reggiani, Direttore Ricerca e Sviluppo. Stoner ha fatto un giro al Museo, dove sono custodite le vetture storiche, e poi è passato allo stabilimento di produzione dove vengono assemblate le celebri supersportive. Tra le vetture, Casey ha potuto ammirare la Lamborghini Aventador LP 700-4, nelle versioni coupè e roadster, e la nuova Aventador LP 750-4 Superveloce. L'australiano ha commentato: “Per me è stato un giorno incredibile, è qualcosa che desideravo fare fin da quando ero bambino: avere l’opportunità di guidare una di queste vetture e vedere come sono costruite. In passato ho conosciuto da vicino alcune aziende italiane e ho visto quanto impegno e quanta passione mettono in ciò che fanno, dal design alla produzione. Vedere in prima persona ciò che significa produrre queste vetture è andato ben oltre le mie aspettative. Mi ha dato un nuova prospettiva da cui guardare Lamborghini e al valore contenuto in questo marchio”. Al termine della visita, Stoner ha salutato tutti a bordo della Lamborghini Huracàn LP 610-4 con cui potrà divertirsi per qualche giorno, prima di decidere magari di portarsela in Australia! Ovviamente, in casi come questi, la dietrologia è sempre in agguato. In molti infatti hanno visto questa visita a Lamborghini, marchio di proprietà Audi esattamente come Ducati, come un timido riavvicinamento alla casa di Borgo Panigale. A questo aggiungiamoci anche il rapporti più o meno tesi con Honda a causa del rifiuto della casa di utilizzare il pilota come sostituto dell'infortunato Pedrosa in MotoGP ed ecco che il ritorno di Stoner in Ducati per il tifoso delle rosse non è più una chimera...
Casey Stoner è sempre stato un personaggio molto particolare e, dopo aver detto stop alle corse a livello agonistico all'età di 27 anni, ha deciso di concedersi una variazione alla pensione partecipando per Honda alla 8 Ore di Suzuka. In questi giorni l'australiano è in Italia per partecipare a degli eventi promozionali: prima ha trascorso qualche giorno di relax a Venezia con la moglie Adriana, e poi è passato dalla fabbrica della Lamborghini, a Sant’Agata Bolognese, dove ad accoglierlo c'erano il presidente e amministratore delegato Stephan Winkelmann e Maurizio Reggiani, Direttore Ricerca e Sviluppo. Stoner ha fatto un giro al Museo, dove sono custodite le vetture storiche, e poi è passato allo stabilimento di produzione dove vengono assemblate le celebri supersportive. Tra le vetture, Casey ha potuto ammirare la Lamborghini Aventador LP 700-4, nelle versioni coupè e roadster, e la nuova Aventador LP 750-4 Superveloce. L'australiano ha commentato: “Per me è stato un giorno incredibile, è qualcosa che desideravo fare fin da quando ero bambino: avere l’opportunità di guidare una di queste vetture e vedere come sono costruite. In passato ho conosciuto da vicino alcune aziende italiane e ho visto quanto impegno e quanta passione mettono in ciò che fanno, dal design alla produzione. Vedere in prima persona ciò che significa produrre queste vetture è andato ben oltre le mie aspettative. Mi ha dato un nuova prospettiva da cui guardare Lamborghini e al valore contenuto in questo marchio”. Al termine della visita, Stoner ha salutato tutti a bordo della Lamborghini Huracàn LP 610-4 con cui potrà divertirsi per qualche giorno, prima di decidere magari di portarsela in Australia! Ovviamente, in casi come questi, la dietrologia è sempre in agguato. In molti infatti hanno visto questa visita a Lamborghini, marchio di proprietà Audi esattamente come Ducati, come un timido riavvicinamento alla casa di Borgo Panigale. A questo aggiungiamoci anche il rapporti più o meno tesi con Honda a causa del rifiuto della casa di utilizzare il pilota come sostituto dell'infortunato Pedrosa in MotoGP ed ecco che il ritorno di Stoner in Ducati per il tifoso delle rosse non è più una chimera...
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