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Afriquia Merzouga Rally, la quarta tappa va a Kevin Benavides

La Direzione Gara ha rettificato i risultati a seguito della decisione di far terminare la speciale al chilometro 224 rispetto agli originali 241. La vittoria, inizialmente attribuita ad Alessandro Botturi su Yamaha, va all’argentino Kevin Benavides su Honda, già vincitore del prologo e della seconda tappa, che si aggiudica così la quarta giornata, mentre Joan Barreda mantiene la testa della generale
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Off-Road
Honda non molla
Era felice Alessandro Botturi ieri, a fine giornata, subito dopo aver concluso la quarta tappa dell’Afriquia Merzouga Rally 2018, che lo dava per vincitore. Purtroppo, però, la soddisfazione del pilota Yamaha è durata poco e ha lasciato spazio all’amarezza, quando la Direzione Gara ha rettificato i risultati a seguito della decisione di far terminare la speciale al chilometro 224 rispetto agli originali 241. La vittoria, di conseguenza, è andata all’’argentino Kevin Benavides su Honda, già vincitore del prologo e della seconda tappa, che si è aggiudicato così la quarta giornata. La Honda di Ricky Brabec e la Sherco di Juan Pedrero hanno completato il podio, mentre Joan Barreda, ottavo di giornata, mantiene la testa della classifica generale provvisoria: «È stata una tappa molto impegnativa dal punto di vista della navigazione. Ho perso tantissimo nel tratto finale per validare un waypoint. Ancora non ho recuperato completamente dall’infortunio al polso e questo rally è una preparazione ideale» ha affermato il catalano.
La seconda parte della tappa marathon è stata caratterizzata da passaggi su dune e piste veloci, ma anche da una trialera impegnativa e da una navigazione tecnica, che i concorrenti hanno dovuto superare prima di raggiungere il bivacco organizzato presso l'hotel Tombouctou. Oggi i piloti affronteranno l’ultima speciale: saranno i side-by-side a partire per primi, seguiti dai quad e infine dalle moto per una partenza in linea. La gara si annuncia avvincente: 48 chilometri di una prova speciale cento per cento sabbia tra le dune dell’Erg Chebbi.
In vista di ciò, Edo Mossi, fondatore dell’Afriquia Merzouga Rally, consiglia: «Bisogna stare molto attenti a scegliere la giusta traiettoria per affrontare al meglio le dune subito dopo il via. Occorre individuare il passaggio dove la sabbia offre maggior trazione. Consiglio sempre di localizzare bene i primi 300 metri per sapere come dosare il gas. Inoltre è importante restare vigili fino alla fine».
Classifica generale dopo la quarta tappa: 1. Barreda (Honda) 12.49'41’’ - 2. Benavides (Honda) +6'33’’ - 3. Quintanilla (Husqvarna) +11'51’’ - 4. Caimi (Yamaha) +18'33’’ - 5. Brabec (Honda) +19'47’’ - 6. Price (KTM) +21'24’’ - 7. Pedrero (Sherco) +26'43’’ - 8. Cornejo (Honda) +42'21’’ - 9. Svitko (Slovnaft Team) +50'22’’ - 10. Duplessis (Sherco) +59'56’’

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