Salta al contenuto principale

Royal Enfield Himalayan 450: nuovi scatti e nuovi dettagli

L'Himalayan 450 avrà un motore più grande e grintoso, sospensioni riviste e più robuste, una posizione in sella più comoda e adatta anche ai lunghi trasferimenti ed nuovo e più completo quadro strumenti. Rimane da capire quando finalmente verrà presentata in modo ufficiale. Facciamo il punto…
Himalayan 450
Continua l’epopea Himalayan 450: ipotizzata, chiacchierata, promessa ed infine spiata, l’ormai attesissima “adventure” firmata Royal Enfield si mostra oggi in nuovi scatti rubati e subito ripubblicati dai colleghi inglesi di Motorcycle News. Un primo dettaglio che subito emerge dalle fotografie in gallery riguarda la sella, decisamente più ampia ed imbottita rispetto a quella attualmente montata sulla Scram 411. Sempre in termini di confort, notiamo poi una migliore e più comoda triangolazione sella - manubrio - pedane, cosa che certamente aiuterà negli spostamenti più lunghi, magari in autostrada. Ovviamente, ci aspettiamo qualche modifica anche al comparto sospensioni (forcelle più robuste con una corsa della sospensione più lunga) che, come più volte accennato, verrà rivisto per meglio adattarsi alla maggior potenza del motore. Motore che, questo lo abbiamo intuito da tempo, sarà un monocilindrico da 450 cm3 con un albero a camme in testa, raffreddato ad olio e certamente più potente rispetto a quello attualmente montato sull'Himalayan 411.Per intenderci, ci aspettiamo qualcosa di molto vicino alla G310GS di BMW o alla 390 Adventure KTM, moto cioè di cui la nuova Himalayan diventerà un’agguerrita avversaria.
Tornando alla ciclistica, ricordiamo poi le ruote a raggi nelle dimensioni - presumiamo in base alle informazioni in nostro possesso - di  21" e 17" pollici, cioè come sulla 411 ma  con un’altezza da terra maggiorata. Altre novità saranno poi il nuovo quadro strumenti, aggiornato nell’estetica e montato verticalmente per una migliore visualizzazione, l’ABS commutabile a doppio canale, la frizione antisaltellamento e, dal punto di vista dell’elettronica, un comando ride-by-wire per migliorare la risposta dell'acceleratore.  Rimane da capire quando, finalmente, potremo accedere ad informazioni ufficiali e, sopratutto, definitive. Nel frattempo, vi proponiamo qui sotto il video che ce la mostrava in India durante un test su strada…
 
Leggi altro su:
Aggiungi un commento