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Aprilia RS 125 e Tuono 125 2021, sognare a 16 anni

Molto più di un restyling per le nuove Aprilia RS 125 e Tuono 125, due moto capaci di accendere i sogni di un sedicenne. Le versioni 2021 sono già dai concessionari, sono state oggetto di profondi cambiamenti che riguardano soprattutto il motore e la parte elettronica, e si pongono effettivamente un gradino più in alto rispetto ai modelli precedenti.
Per i sedicenni
La base è la stessa per entrambe ma la RS 125 è l’interpretazione più sportiva, completamente carenata, e si richiama in maniera evidente alla tradizione racing; la naked invece è il primo passo verso la Tuono V4, hypernaked dalle prestazioni mozzafiato.
Il nuovo disegno del frontale delle 125 è ispirato a quello delle nuovissime RS 660 e Tuono 660, con il caratteristico triplo faro anteriore; impianto full LED con le frecce anteriori integrate. Il frontale della Tuono 125 è ora più ridotto, così come sono state ridotte le dimensioni del puntale, con il risultato di rendere tutto più filante. Su entrambi i modelli c’è una nuova strumentazione completamente digitale, è possibile selezionare il colore della retroilluminazione tra bianco e azzurro ed è predisposta per ospitare la piattaforma multimediale Aprilia MIA: permette il collegamento con lo smartphone che si trasforma così in un vero e proprio computer di bordo.
Tra le novità più importanti il nuovo ABS a due canali sviluppato in collaborazione con la Bosch che vanta il sistema anti ribaltamento, per evitare sorprese in caso di frenata di emergenza; sono stati adottati nuovi pneumatici Michelin e la sezione di quello posteriore è salita a 140 mm, con il risultato di una tenuta di strada ancora maggiore. La ciclistica comunque era già prima a prova di bomba, incentrata su un telaio a doppia trave pressofuso in alluminio con nervature incrociate di rinforzo, dotato di forcella a steli rovesciati e sospensione posteriore a forcellone monobraccio con un solo ammortizzatore. Confermato il generoso disco freno anteriore di 300 mm di diametro controllato da una pinza ad attacco radiale che richiama moto di categoria superiore. Tra le modifiche, i semi manubri della RS 125 fissati 18 mm più in alto, con un miglioramento del comfort.
Quasi una rivoluzione per quanto riguarda il motore, monocilindrico a quattro tempi con distribuzione a quattro valvole e raffreddamento a liquido: la parte termodinamica è stata completamente rivista, è stata ridisegnata la camera di combustione, sono cambiati i condotti di aspirazione e scarico e c’è una candela all’iridio. Nuovi pure gli alberi a camme che hanno una differente curva di alzata, è cambiato il filtro dell’aria e il corpo farfallato in posizione più alta permette di avere un flusso in aspirazione più diretto; è cambiato anche l’impianto di scarico, dotato di un differente catalizzatore. Il risultato sono una curva di coppia più robusta e una potenza massima che rimane quella al limite consentito dalla legge ma viene sviluppata un regime inferiore; con il contributo della nuova centralina Marelli MIUG4 e del rapporto di trasmissione finale allungato montando una corona da 58 denti, ne conseguono consumi inferiori.
La Aprilia RS 125 costa 5390 euro f.c. ed è disponibile nelle livree Aprilia Black, che abbina rosso e nero, e Sintesi Blue; c’è anche la versione GP Replica che richiama da vicino la RS-GP che corre in MotoGP ed è dotata di serie del cambio elettronico quickshift e del codino copri sella del passeggero.
Tre le opzioni cromatiche per Aprilia Tuono 125: Aprilia Black in rosso e nero, Lightning White in bianco/grigio opachi, e Arrow Grey, grigio e nero lucidi; il prezzo è di 4990 euro f.c.
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