Kalashnikov Café Racer, una special... esplosiva!
Ecco una bella special a marchio IZH, il più antico della Russia che, pur dotata di un nome celebre in tutto il mondo per le armi da fuoco, in realtà è un'ecologissima elettrica con dettagli raffinati e di stile. Ecco come è fatta
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Fuoriserie
Gioiellino russo
Tutti conoscono il nome Kalashnikov, celebre in tutto il mondo per le armi da fuoco. Da oggi però il nome dei mitici AK sarà anche sinonimo di special, per di più elettrica e rispettosa dell'ambiente. La IZH Kalashnikov Café Racer infatti è un modello interamente green realizzato col marchio IZH, il più antico della Grande Madre Russia (anche più di Ural), attualmente in fase di rilancio. La moto ha una scheda tencica interessante e ricca di dettalgi di pregio: il telaio è in acciaio mentre al suo interno trova posto un motore capace di 50 Kw e un pacco batterie di cui il costruttore non ha pubblicato le specifiche. La trasmissione è a catena mentre il forcellone è a sezione tubolare dotato di doppio ammortizzatore. La forcella è una tradizionale mentre le ruote sono a raggi, con gomme in stile "bobber" e freni a disco. Molto bella la sella in pelle dotata di luce a led, mentre ai suoi lati trovano posto due borse, anch'esse in pelle. La pelle continua a farla da protagonista anche sul finto serbatoio bicolore. Il cruscotto è in puro stile special, vale a dire compatto e circolare mentre chiudono la rassegna il classico faro, ovviamente a led, e le frecce compatte con griglia protettiva. A giudicare dalle finiture, la Kalashnikov sembra essere una moto definita i ntutto e per tutto, eppure, la casa non ha ancora ufficializzato una possibile produzione. Che siano in serbo qualche novità già a partire da questo autunno? Qui sotto la gallery completa.
Tutti conoscono il nome Kalashnikov, celebre in tutto il mondo per le armi da fuoco. Da oggi però il nome dei mitici AK sarà anche sinonimo di special, per di più elettrica e rispettosa dell'ambiente. La IZH Kalashnikov Café Racer infatti è un modello interamente green realizzato col marchio IZH, il più antico della Grande Madre Russia (anche più di Ural), attualmente in fase di rilancio. La moto ha una scheda tencica interessante e ricca di dettalgi di pregio: il telaio è in acciaio mentre al suo interno trova posto un motore capace di 50 Kw e un pacco batterie di cui il costruttore non ha pubblicato le specifiche. La trasmissione è a catena mentre il forcellone è a sezione tubolare dotato di doppio ammortizzatore. La forcella è una tradizionale mentre le ruote sono a raggi, con gomme in stile "bobber" e freni a disco. Molto bella la sella in pelle dotata di luce a led, mentre ai suoi lati trovano posto due borse, anch'esse in pelle. La pelle continua a farla da protagonista anche sul finto serbatoio bicolore. Il cruscotto è in puro stile special, vale a dire compatto e circolare mentre chiudono la rassegna il classico faro, ovviamente a led, e le frecce compatte con griglia protettiva. A giudicare dalle finiture, la Kalashnikov sembra essere una moto definita i ntutto e per tutto, eppure, la casa non ha ancora ufficializzato una possibile produzione. Che siano in serbo qualche novità già a partire da questo autunno? Qui sotto la gallery completa.
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