Yamaha XTZ 750 Super Ténéré Bike Center: la dakariana ringovanisce
La Yamaha XTZ 750 Super Ténéré ha segnato un'epoca ed è ancora una delle moto preferite dagli appassionati "dakariani", gli spagnoli di Bike Center hanno messo mano a un modello dei primi anni novanta: sono bastati pochi ritocchi con componentistica moderna per far ringiovanire la vecchia signora
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Look Racing con pezzi aftermarket e di altre moto
La Yamaha XTZ 750 Super Ténéré ha lasciato il segno negli anni 90, una generazione di motociclisti è cresciuta col mito di Stefan Peterhansel, della Dakar e della sua Yamaha vincitrice sei volte della maratona africana. Ora la Super Ténéré si trova a prezzi contenuti, un buon usato viene via a circa 2.000/2.500 euro, con un po' di spesa in più si può procedere a un ammodernamento della moto, come ha fatto la spagnola Bike Center partendo da una XTZ con soli 17.000 km. Primo intervento l'impianto frenante, con nuovo disco singolo, pinza, tubi e pompa per migliorare di gran lunga l'efficienza in frenata. Il manubrio ora è più alto grazie a nuovi supporti, i cerchi Excel montano pneumatici Dunlop tassellati che hanno le stesse misure omologate all'epoca dalla casa giapponese. La forcella arriva da una Honda CRF 450 del 2009 e dietro c'è un mono Kayaba, entrambi adattati nella taratura per gestire il peso della moto. Le pedane off road arrivano da una Gas Gas da enduro, mentre al posto del grosso scarico di serie c'è un singolo silenziatore a passaggio alto proveniente da una Honda VFR di qualche anno fa. I massicci fari anteriori sono stati sostituiti con una coppia più piccola, prelevata da un'Apriliia 125, questa modifica ha obbligato anche a rivedere il disegno del cupolino. Per avere un rapporto più corto e più accelerazione una corona da 50 denti sostituisce quella originale da 46, mentre il pignone è passato da 17 a 18 denti. Il resto della carrozzeria non è cambiato, ma è stato riverniciato col classico blu racing di Yamaha. Il risultato è piacevolmente "dakariano", per una moto che, così aggiornata, pesa circa 205 kg e può dare del filo da torcere alle moderne enduro stradali da 800 cm³.
La Yamaha XTZ 750 Super Ténéré ha lasciato il segno negli anni 90, una generazione di motociclisti è cresciuta col mito di Stefan Peterhansel, della Dakar e della sua Yamaha vincitrice sei volte della maratona africana. Ora la Super Ténéré si trova a prezzi contenuti, un buon usato viene via a circa 2.000/2.500 euro, con un po' di spesa in più si può procedere a un ammodernamento della moto, come ha fatto la spagnola Bike Center partendo da una XTZ con soli 17.000 km. Primo intervento l'impianto frenante, con nuovo disco singolo, pinza, tubi e pompa per migliorare di gran lunga l'efficienza in frenata. Il manubrio ora è più alto grazie a nuovi supporti, i cerchi Excel montano pneumatici Dunlop tassellati che hanno le stesse misure omologate all'epoca dalla casa giapponese. La forcella arriva da una Honda CRF 450 del 2009 e dietro c'è un mono Kayaba, entrambi adattati nella taratura per gestire il peso della moto. Le pedane off road arrivano da una Gas Gas da enduro, mentre al posto del grosso scarico di serie c'è un singolo silenziatore a passaggio alto proveniente da una Honda VFR di qualche anno fa. I massicci fari anteriori sono stati sostituiti con una coppia più piccola, prelevata da un'Apriliia 125, questa modifica ha obbligato anche a rivedere il disegno del cupolino. Per avere un rapporto più corto e più accelerazione una corona da 50 denti sostituisce quella originale da 46, mentre il pignone è passato da 17 a 18 denti. Il resto della carrozzeria non è cambiato, ma è stato riverniciato col classico blu racing di Yamaha. Il risultato è piacevolmente "dakariano", per una moto che, così aggiornata, pesa circa 205 kg e può dare del filo da torcere alle moderne enduro stradali da 800 cm³.
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