E' una versione esteticamente più spinta dell'Integra ed è stata realizzata da un team di designer trentenni molto influenzati da Manga e film di Akira. Oltre all'aspetto futuristico delle linee il frontale adotta luci a Led con profilo blu e un cupolino basso e filante mentre il cruscotto ha uno speciale sistema di illuminazione che cambia a seconda della modalità di guida impostata. Altra “chicca” riguarda la sella del passeggero che, se non utilizzata, si può inclinare trasformandola in uno schienale per il pilota. Telaio e motore sono quelli dell'NC 750 Integra, col conosciuto cambio a doppia frizione DCT utilizzabile in automatico (due mappature, Drive e Sport) o in sequenziale con cambio al manubrio. Anche il telaio è quello dell'Integra, le sospensioni prevedono una forcella con steli da 43 mm (sull'Integra sono da 41) e un mono con articolazione Pro-Link dietro. L'impianto frenante ha disco da 320 davanti e prevede l'ABS. Cambiano le dimensioni delle gomme: davanti trova posto un 120/70 con cerchio da 18, dietro invece il cerchio da 17 ma con gomma oversize da 200/50. Consuma poco, è facile da guidare e confortevole, ma costa molto.
Perché sì
La posizione di guida è comoda sulle sella bassa da terra e c'è spazio per distendere le gambe - I consumi di carburante sono sempre sotto controllo, vicini ai 30 km/litro nel ciclo combinato - La ciclistica è a punto: la moto è ben bilanciata anche nelle inversioni di marcia nonostante l'interasse importante
Perché no
Le informazioni su questa moto saranno disponibili a breve.La protezione dello scudo è scarsa nonostante l'aspetto imponente e anche il parabrezza protegge poco - La moto è divertente in curva ma le pedane montate in basso toccano subito l'asfalto - Il prezzo è salato, decisamente superiore all'Integra