La DS è un’elegante stradale con gomme leggermente tassellate, perfetta per affrontare le strade “difficili” delle città italiane e anche qualche sterrato (molto) leggero.
Il motore con due mappature (Eco e Sport) ha la classica l’esuberanza degli elettrici che danno tutta la potenza subito, ma l’erogazione può essere completamente personalizzata tramite l’applicazione sviluppata da Zero Motorcycles, che visualizza anche tante statistiche di guida molto dettagliate. La ciclistica è raffinata: le sospensioni sono completamente regolabili, mentre l’impianto frenante sfoggia all’anteriore un disco da 320 mm e al posteriore uno da 240 mm. La ruota anteriore da 19 pollici è il giusto compromesso per destreggiarsi senza impacci tra asfalto e sterrati delle strade bianche.
Manubrio largo, per il massimo controllo
La Zero DS è comoda e il manubrio largo mette a proprio agio anche chi ha poca esperienza. Il motore elettrico è impressionante, la potenza arriva subito e in partenza pochi riescono a starle dietro anche perché non ha il cambio e non si deve “perdere tempo” per passare da un rapporto all’altro. Con la mappatura Eco arriva in pochi secondi a 130 km/h e in Sport, a gomme fredde, si sente pattinare il posteriore (un controllo di trazione sarebbe molto utile). Per fortuna la ciclistica è all’altezza delle prestazioni: tra le curve la DS è reattiva e sicura. Bene anche i freni, potenti e modulabili. Unica pecca, il raggio di sterzo ampio che disturba nelle manovre e in città non permette di sfruttare fino in fondo le capacità della DS.
Perché sì
Le prestazioni sono brillanti, ci si diverte parecchio in tutte le situazioni e al semaforo ci si lascia dietro moto molto più potenti.
Le sospensioni sono di qualità (e completamente regolabili), garantiscono un assetto stabile.
Molto buona la frenata, potente ma anche gestibile senza problemi anche se si ha poca esperienza.
Perché no
Il prezzo non è certo dei più bassi, le concorrenti a benzina di pari prestazioni constano di meno.
Per tenere a bada l’esuberanza del motore elettrico avrebbe fatto comodo il controllo di trazione, ma l’unico aiutino elettronico presente è l’ABS (obbligatorio per legge)