ISDE 2021, l'Italia continua a comandare
Nonostante le sfuriate dello spagnolo Josep Garcia, ottima prova dei nostri ragazzi che hanno portato a casa due prove con Verona e Pavoni. I senior sono arrivati tutti in top10, e tra i Junior ancora una prova eccellente di Pavoni e Macoritto
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I valori iniziano a emergere con maggiore chiarezza in questa seconda giornata di Six Days a Rivanazzano Terme. Lo spagnolo Josep Garcia (KTM) ha vinto 4 delle 6 speciali, e ha sempre mantenuto la leadership della classifica generale e della categoria E2. “Il mio obiettivo per oggi era di essere più aggressivo rispetto al primo giorno - ha commentato il pilota iberico-. Ho spinto forte e tutto ha funzionato davvero bene”. I nostri hanno però davvero poco da recriminare: Matteo Pavoni (TM) e Andrea Verona (GasGas) hanno portato a casa una prova a testa nelle restanti due, con il capitano dei caschi rossi che mantiene la prima piazza nella E1, davanti allo svedese Mikael Persson (KTM). Pavoni e Cavallo vanno forte in E3, entrambi a podio davanti a un altro spagnolo, Jaume Betriu (KTM).
Il dream team è il nostro
Cavallo (TM), Pavoni, Macoritto (TM), Guarneri (Fantic) e Oldrati (Honda) sono inoltre tutti in top10 quando le moto sono ormai in parco chiuso, per una giornata complessivamente molto buona tanto nel World Trophy che nel Vaso d'Argento. La squadra senior mantiene la testa della graduatoria con Spagna, Usa e Francia a seguire fino alla quarta posizione. Tra i junior i nostri ragazzi non sono da meno e hanno raggiunto un margine di 40 secondi sugli statunitensi, che hanno sopravanzato i francesi.
American women
Con quasi sei minuti di vantaggio nella categoria femminile, gli Stati Uniti hanno incrementato il vantaggio della squadra WWT, chiudendo un'altra giornata senza problemi. Dietro di loro, la Spagna si è fatta superare dalla Gran Bretagna, separate comunque da meno di quaranta secondi. Indietro le nostre ragazze, tutte lontane dalla top10.
Club Italia
Tra i club prima posizione per Davide Soreca (Husqvarna) con 4 prove vinte, davanti a Enrico Rinaldi (GasGas) e Kevin Cristino (Fantic), con il figlio d'arte primo nella ET2 Maginot e Nicola Recchia vincitore della CT1 Casa Tui.
Il programma
La Six Days continua domani con il terzo giorno: i concorrenti affronteranno per la terza e ultima volta il giro di centonovantacinque chilometri della valle Staffora, prima di abbandonare definitivamente il pavese e trasferirsi nell'alessandrino per le giornate 4-5, con le prove in val Curone.
Il dream team è il nostro
Cavallo (TM), Pavoni, Macoritto (TM), Guarneri (Fantic) e Oldrati (Honda) sono inoltre tutti in top10 quando le moto sono ormai in parco chiuso, per una giornata complessivamente molto buona tanto nel World Trophy che nel Vaso d'Argento. La squadra senior mantiene la testa della graduatoria con Spagna, Usa e Francia a seguire fino alla quarta posizione. Tra i junior i nostri ragazzi non sono da meno e hanno raggiunto un margine di 40 secondi sugli statunitensi, che hanno sopravanzato i francesi.
American women
Con quasi sei minuti di vantaggio nella categoria femminile, gli Stati Uniti hanno incrementato il vantaggio della squadra WWT, chiudendo un'altra giornata senza problemi. Dietro di loro, la Spagna si è fatta superare dalla Gran Bretagna, separate comunque da meno di quaranta secondi. Indietro le nostre ragazze, tutte lontane dalla top10.
Club Italia
Tra i club prima posizione per Davide Soreca (Husqvarna) con 4 prove vinte, davanti a Enrico Rinaldi (GasGas) e Kevin Cristino (Fantic), con il figlio d'arte primo nella ET2 Maginot e Nicola Recchia vincitore della CT1 Casa Tui.
Il programma
La Six Days continua domani con il terzo giorno: i concorrenti affronteranno per la terza e ultima volta il giro di centonovantacinque chilometri della valle Staffora, prima di abbandonare definitivamente il pavese e trasferirsi nell'alessandrino per le giornate 4-5, con le prove in val Curone.
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