SBK Indonesia, in Gara 2 Rinaldi convince ma Bautista… vince

Bautista ha rimesso le cose a posto vincendo Gara 2 ma se l’è dovuta guadagnare: l’avversario più coriaceo è stato proprio il suo compagno di squadra alla Ducati, Michael Ruben Rinaldi finito poi quarto

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Un’altra vittoria per Alvaro Bautista. Il campione del mondo è tornato sul primo gradino del podio (dopo la caduta in Superpole Race) in Gara 2 del round Indonesia, seconda prova del mondiale Superbike, e guida la classifica iridata con 37 punti di vantaggio su Toprak Razgatlioglu. Questa volta però se l’è dovuta guadagnare e l’avversario più coriaceo è stato proprio il suo compagno di squadra alla Ducati, Michael Ruben Rinaldi.

Seconda partenza

Dopo l’interruzione causata dalla caduta di Michael van der Mark e Philipp Oettl, alla seconda partenza il romagnolo era scattato al comando e aveva cominciato ad allungare; Bautista, vinta la resistenza di Razgatlioglu, ha cominciato un inseguimento che lo ha portato a mezzo secondo dal leader, poi è andato largo alla curva 1 perdendo un altro secondo, e solo al penultimo giro è riuscito ad operare l’aggancio, superando Rinaldi alla curva 10. C’erano tutte le premesse per una doppietta Ducati, invece il riminese all’ultimo giro è andato largo alla stessa curva 10 e ne hanno approfittato il turco e Xavi Vierge, bravissimo a portare la Honda sul podio. Quarto posto dunque per Rinaldi e quinto per Andrea Locatelli.

Sesto Petrucci

Con il sesto posto Danilo Petrucci è il migliore degli ”indipendenti” davanti al rookie (in Superbike) Remy Gardner, non troppo costante ma capace di prestazioni incisive. Axel Bassani questa volta è ottavo dopo avere dovuto cedere una posizione nella prima tranche di gara per guida irresponsabile; ha preceduto Iker Lecuna e Scott Redding.

Magro bottino per Garrett Gerloff e Dominique Aegerter, soltanto 11º e 12º, mentre per i due della Kawasaki ufficiale è stato un mezzo disastro: Alex Lowes ha tagliato il traguardo in 13ª posizione, Rea invece è caduto di nuovo, questa volta alla curva 7, ed è stato portato al centro medico per accertamenti. La 14ª posizione vale 2 punti al nostro Lorenzo Baldassarri.