SBK 2019: tre gare la domenica
SBK news – Cambia ancora il regolamento della Superbike: tra le tante novità del 2019, quella più importante riguarda il programma della domenica che avrà una terza gara "sprint", ma ci sono aggiornamenti anche per la WorldSSP300. Ecco quali sono
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Grandi novità!
Continuano le modifiche al regolamento della Superbike: lo scorso 30 novembre la Commissione Superbike si è riunita a Madrid dove erano presenti Gregorio Lavilla (Presidente e Direttore Sportivo WorldSBK), Takanao Tsubouchi (MSMA) e Paul Duparc (Sostituto di Rezsö Bulcusu e segretario dell’incontro), oltre che Charles Hennekam (Coordinatore FIM CTI), Scott Smart (Direttore Tecnico FIM WorldSBK) e Daniel Carrera (Direttore Generale WorldSBK).
Le modifiche che riguardano la Superbike sono le seguenti: da quattro passeranno a tre le sessioni di prove libere, quindi il venerdì ci saranno due turni di prove libere. Il sabato il turno della Superpole diventerà una singola sessione di qualifica (questo vale anche per le altre classi, WorldSSP e WorldSSP300) e i risultati finali decreteranno l’ordine della griglia di partenza di Gara1 e della Gara Sprint che (questa è la grande novità per il 2019) si correrà la domenica mattina e prenderà il nome di “Gara Tissot Superpole”. Questa si svolgerà sulla distanza di 10 giri e assegnerà il seguente punteggio per i primi nove qualificati: 12/9/7/6/5/4/3/2/1. I punteggi invece per Gara1 e Gara2 restano invariati:
25/20/16/13/11/10/9/8/7/6/5/4/3/2/1. Gara2 seguirà il format tradizionale e la griglia di partenza sarà determinata dalle prime nove posizioni della Gara Tissot Superpole e dalla decima posizione in poi, dalla Tissot Superpole.
Resta invariato il programma del WorldSSP, mentre alcune novità riguardano la WorldSSP300. Guardando alle prove libere, i piloti saranno divisi in due gruppi, con due sessioni per ogni gruppo. I piloti che non si saranno qualificati per la prima gara avranno la gara ‘dell’ultima occasione’ che segue la qualifica. I primi sei di questa si assicureranno gli ultimi sei posti della griglia di partenza.
Continuano le modifiche al regolamento della Superbike: lo scorso 30 novembre la Commissione Superbike si è riunita a Madrid dove erano presenti Gregorio Lavilla (Presidente e Direttore Sportivo WorldSBK), Takanao Tsubouchi (MSMA) e Paul Duparc (Sostituto di Rezsö Bulcusu e segretario dell’incontro), oltre che Charles Hennekam (Coordinatore FIM CTI), Scott Smart (Direttore Tecnico FIM WorldSBK) e Daniel Carrera (Direttore Generale WorldSBK).
Le modifiche che riguardano la Superbike sono le seguenti: da quattro passeranno a tre le sessioni di prove libere, quindi il venerdì ci saranno due turni di prove libere. Il sabato il turno della Superpole diventerà una singola sessione di qualifica (questo vale anche per le altre classi, WorldSSP e WorldSSP300) e i risultati finali decreteranno l’ordine della griglia di partenza di Gara1 e della Gara Sprint che (questa è la grande novità per il 2019) si correrà la domenica mattina e prenderà il nome di “Gara Tissot Superpole”. Questa si svolgerà sulla distanza di 10 giri e assegnerà il seguente punteggio per i primi nove qualificati: 12/9/7/6/5/4/3/2/1. I punteggi invece per Gara1 e Gara2 restano invariati:
25/20/16/13/11/10/9/8/7/6/5/4/3/2/1. Gara2 seguirà il format tradizionale e la griglia di partenza sarà determinata dalle prime nove posizioni della Gara Tissot Superpole e dalla decima posizione in poi, dalla Tissot Superpole.
Resta invariato il programma del WorldSSP, mentre alcune novità riguardano la WorldSSP300. Guardando alle prove libere, i piloti saranno divisi in due gruppi, con due sessioni per ogni gruppo. I piloti che non si saranno qualificati per la prima gara avranno la gara ‘dell’ultima occasione’ che segue la qualifica. I primi sei di questa si assicureranno gli ultimi sei posti della griglia di partenza.
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