SBK 2018, Michael Ruben Rinaldi con l’Aruba.it Racing-Junior Team
SBK news – A poco più di un mese dal primo round del campionato mondiale delle derivate di serie arriva la notizia che Michael Ruben Rinaldi farà parte della griglia di partenza della categoria regina, nel’Aruba.it Racing-Junior Team. Il campione del mondo in carica nella Superstock 1000 parteciperà solo ai round europei
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Un italiano in più
Poco prima che inizi la stagione SBK, con il primo round in programma dal 23 al 25 febbraio a Phillip Island, è stato reso ufficiale il passaggio di Michael Ruben Rinaldi alla Superbike con l’Aruba.it Racing-Junior Team, con cui ha già collaborato nei due anni passati nel campionato europeo Superstock 1000, vincendo il titolo nel 2017. L’italiano sarà alla guida di una Ducati Panigale R, che ha provato nello scorso test di novembre, parteciperà a tutti i round europei e il team successivamente valuterà se estendere ulteriormente il proprio impegno ai GP fuori dal vecchio continente. Michael Ruben Rinaldi è soddisfatto: “Sono naturalmente molto felice per questa opportunità. Poter continuare a correre, dopo due anni molto proficui, con l’Aruba.it Racing - Junior Team e salire di categoria nel mondiale Superbike, con un’ottima moto ed una squadra molto preparata, è come un sogno che si avvera. Inizieremo la nostra stagione ad Aragon, quindi sfrutteremo il tempo a nostra disposizione per prepararci al meglio. L’obiettivo è innanzitutto quello di imparare il più possibile, migliorando sia la mia guida che il mio metodo di lavoro, ma chiaramente cercheremo anche di metterci in mostra perché abbiamo tutto il necessario per ottenere dei bei risultati”. Stefano Cecconi, Team Principal, ha aggiunto: “Quando, due anni fa, abbiamo deciso di raddoppiare il nostro impegno con la nascita dell’Aruba.it Racing - Junior Team, il nostro obiettivo principale era quello di individuare giovani talenti e dare loro l’opportunità di crescere agonisticamente. Dopo aver centrato il titolo della Superstock 1000 con Michael lo scorso anno, il debutto di pilota e squadra in Superbike non è che la continuazione naturale di questo percorso. Dalla nostra abbiamo l’esperienza accumulata con la squadra ufficiale nelle passate tre stagioni in pista con la Panigale R, il cui potenziale è sotto gli occhi di tutti. Per noi comunque sarà innanzitutto una stagione di apprendimento e crescita, pur mantenendo la consapevolezza di poterci togliere delle belle soddisfazioni”.
Poco prima che inizi la stagione SBK, con il primo round in programma dal 23 al 25 febbraio a Phillip Island, è stato reso ufficiale il passaggio di Michael Ruben Rinaldi alla Superbike con l’Aruba.it Racing-Junior Team, con cui ha già collaborato nei due anni passati nel campionato europeo Superstock 1000, vincendo il titolo nel 2017. L’italiano sarà alla guida di una Ducati Panigale R, che ha provato nello scorso test di novembre, parteciperà a tutti i round europei e il team successivamente valuterà se estendere ulteriormente il proprio impegno ai GP fuori dal vecchio continente. Michael Ruben Rinaldi è soddisfatto: “Sono naturalmente molto felice per questa opportunità. Poter continuare a correre, dopo due anni molto proficui, con l’Aruba.it Racing - Junior Team e salire di categoria nel mondiale Superbike, con un’ottima moto ed una squadra molto preparata, è come un sogno che si avvera. Inizieremo la nostra stagione ad Aragon, quindi sfrutteremo il tempo a nostra disposizione per prepararci al meglio. L’obiettivo è innanzitutto quello di imparare il più possibile, migliorando sia la mia guida che il mio metodo di lavoro, ma chiaramente cercheremo anche di metterci in mostra perché abbiamo tutto il necessario per ottenere dei bei risultati”. Stefano Cecconi, Team Principal, ha aggiunto: “Quando, due anni fa, abbiamo deciso di raddoppiare il nostro impegno con la nascita dell’Aruba.it Racing - Junior Team, il nostro obiettivo principale era quello di individuare giovani talenti e dare loro l’opportunità di crescere agonisticamente. Dopo aver centrato il titolo della Superstock 1000 con Michael lo scorso anno, il debutto di pilota e squadra in Superbike non è che la continuazione naturale di questo percorso. Dalla nostra abbiamo l’esperienza accumulata con la squadra ufficiale nelle passate tre stagioni in pista con la Panigale R, il cui potenziale è sotto gli occhi di tutti. Per noi comunque sarà innanzitutto una stagione di apprendimento e crescita, pur mantenendo la consapevolezza di poterci togliere delle belle soddisfazioni”.
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