SBK 2017, Chini: “Giugliano possibile sostituito di Nicky Hayden”
SBK news – Sulla pista tedesca del Lausitzring il team Honda ha disputato due giorni di test privati con il tester Michele Magnoni e Davide Giugliano, per poter sviluppare la nuova CBR 1000 RR Fireblade SP2, e al termine della due giorni il team manager Marco Chini ha ammesso: “Davide è nella lista dei piloti che potrebbero concludere la stagione al fianco di Stefan Bradl”
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SuperBike
Test positivo
Durante la pausa estiva della Superbike alcuni team hanno svolto due giorni di test sul circuito del Lausitzring, dove dal 18 al 20 agosto andrà in scena il nono round stagionale, e tra questi c’era anche il team Honda, senza però il pilota ufficiale Stefan Bradl, impegnato nella 8 Ore di Suzuka, in Giappone.
Alla guida della CBR 1000 RR Fireblade SP2 c’erano dunque il tester Michele Magnoni e Davide Giugliano, chiamato per aiutare nello sviluppo della moto, ma anche con l’obiettivo di valutare il suo operato. Dopo la morte di Nicky Hayden, infatti, il team Honda ha volutamente lasciato la sua moto ferma al box, salvo per il round di Laguna Seca, quello che per lui sarebbe stato “di casa”, dove al suo posto è sceso in pista il pilota Jake Gagne. Il team non ha ancora deciso chi concluderà la stagione al fianco di Stefan Bradl, ma Giugliano è tra le proposte valide. A test concluso, infatti, il team manager Marco Chini ha dichiarato: “Il team continua a sviluppare la moto poco alla volta. Possiamo dire che Davide Giugliano è tornato in grande forma e la sua grande esperienza con le derivate di serie è stata davvero utile per avere una miglior comprensione dell’attuale livello della Honda CBR 1000 RR Fireblade SP2. Davide merita sicuramente di essere considerato tra il numero di piloti che potrebbero correre al fianco di Stefan Bradl nei restanti round della stagione”.
Durante la pausa estiva della Superbike alcuni team hanno svolto due giorni di test sul circuito del Lausitzring, dove dal 18 al 20 agosto andrà in scena il nono round stagionale, e tra questi c’era anche il team Honda, senza però il pilota ufficiale Stefan Bradl, impegnato nella 8 Ore di Suzuka, in Giappone.
Alla guida della CBR 1000 RR Fireblade SP2 c’erano dunque il tester Michele Magnoni e Davide Giugliano, chiamato per aiutare nello sviluppo della moto, ma anche con l’obiettivo di valutare il suo operato. Dopo la morte di Nicky Hayden, infatti, il team Honda ha volutamente lasciato la sua moto ferma al box, salvo per il round di Laguna Seca, quello che per lui sarebbe stato “di casa”, dove al suo posto è sceso in pista il pilota Jake Gagne. Il team non ha ancora deciso chi concluderà la stagione al fianco di Stefan Bradl, ma Giugliano è tra le proposte valide. A test concluso, infatti, il team manager Marco Chini ha dichiarato: “Il team continua a sviluppare la moto poco alla volta. Possiamo dire che Davide Giugliano è tornato in grande forma e la sua grande esperienza con le derivate di serie è stata davvero utile per avere una miglior comprensione dell’attuale livello della Honda CBR 1000 RR Fireblade SP2. Davide merita sicuramente di essere considerato tra il numero di piloti che potrebbero correre al fianco di Stefan Bradl nei restanti round della stagione”.
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