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Enduro: bene gli italiani in Grecia

Alex Salvini e Giacomo Redondi secondi nella prima giornata di gara del Gran Premio di Grecia.

Meo e Nambotin comandano la E1 e la E3. Secondi gli italiani.

Mentre nella E1 e nella E3 continua il dominio dei francesi, con vittorie di Antoine Meo (KTM 250 4T) e di Christophe Nambotin (KTM 300 2T), i nostri azzurri si devono accontentare del secondo gradino del podio in questa prima giornata di gara del Gran Premio di Grecia. A Kastoria, infatti, Alex Salvini (HM-Honda 450 4T) e Giacomo Redondi (KTM 250 4T) hanno conquistato la seconda posizione rispettivamente nelle classi E2 e EJ, al termine di una gara estremamente combattuta.

Gara in rimonta per Salvini

La gara di Salvini è stata tutta all’attacco, dal primo all’ultimo giro. Andato subito al comando, ha mantenuto la prima posizione per tutto il primo giro fino dopo la seconda prova di cross, nel corso del seconda speciale in linea si è giocato la vittoria per una caduta nella quale ha perso un quindicina di secondi prima di poter ripartire, dato che la moto era rimasta incastrata tra i rami di un albero. Passato in quarta posizione, Salvini è stato bravissimo a recuperare il distacco da Cervents e Aubert, presentandosi all'ultima speciale distanziato di soli tre secondi da Pierre Renet (Husaberg 450 4T). Con una rimonta stratosferica e vincendo anche l'ultima prova, Salvini non è però riuscito a colmare tutto il distacco da Renet che alla fine lo ha preceduto di soli 2"57. Terzo è finito Aubert, quarto Lorenzo Santolino (Husqvarna 310 4T), mentre Cervantes (KTM 350 4T) ha chiuso ottavo per una caduta.

Redondi vs Phillips nella EJ

Lotta serrata fino all’ultimo nella EJ tra il nostro Redondi e l'australiano Matthew Phillips (Husqvarna 310 4T), che  alla fine è riuscito ad avere la meglio per 2"50. Domenica Meo e Nambotin, se dovessero ancora vincere, potrebbero laurearsi campioni del mondo in anticipo nelle rispettive classi.
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