Dakar 2018, Laia Sanz: “Percorso complicato ma anche molto bello”

Complimenti!
Anche quest'anno Laia Sanz è riuscita a tagliare il traguardo della Dakar che si è svolta tra Perù, Bolivia e Argentina, una delle edizioni più difficili degli ultimi anni. Laia non solo l’ha conclusa, nonostante due cadute che l’hanno rallentata e segnata fisicamente, ma ha anche ottenuto un dodicesimo piazzamento, il suo secondo miglior risultato nel rally più difficile del mondo. La Sanz è soddisfatta del risultato e ha dichiarato: “Nell'ultima tappa c’era molta polvere ed era pericoloso lottare per qualunque risultato. Avevo Nosiglia vicino nella classifica generale e dopo averlo superato mi sono data una calmata, perché sapevo che se l’avessi preso avrei raggiunto la dodicesima posizione. Sono molto contenta per avercela fatta!” Guardando la classifica ha aggiunto: “Sono molto contenta, ho terminato molto vicina alla top 10, e ho partecipato a otto Dakar e le ho portate tutte a termine. Non facile. Questa edizione è stata molto dura, ma oltre ad aver sofferto ci siamo anche divertiti. Bisogna fare i complimenti all’organizzazione, il percorso era molto esigente, ma molto bello e credo che la Dakar debba essere così”. Infine ha ricordato il peggior momento: “La caduta di Fiambalà e quella tappa stessa”. Laia Sanz si riferisce alla tappa numero undici, dove è caduta a 20 km dal traguardo e ne è uscita dolorante alla schiena, al collo e con una mano malconcia. La spagnola però è riuscita a passare sopra tutto, portando a termine la Dakar con la grande forza di volontà e determinazione che l’hanno sempre contraddistinta in questi anni.