Ducati 1199 Panigale, il verdetto della pista

La 1199 va forte in Superstock

L'avventura della Ducati 1199 Panigale nelle competizioni è iniziata già quest'anno e, in attesa di vederla impegnata nel mondiale Superbike, ha cominciato a "farsi le ossa" nei campionati SBK nazionali e nella Superstock mondiale, in quest'ultima categoria è affidata al Team Barni con i piloti Lorenzo Savadori e Eddi La Marra. Quest'ultimo comanda la classifica mondiale davanti a Sylvain Barrier su BMW, mentre Lorenzo è quarto. La versione Stock vince anche nell'italiano CIV, con Ivan Goi primo in classifica e Simone Saltarelli terzo. Un inizio niente male che non trova un riscontro nei campionati Superbike nazionali europei, dove la rossa fatica a emergere contro le avversarie.

In Superbike fatica

Nella Superbike italiana c'è una Ducati in testa con Matteo Baiocco ma è la 1198R, la versione Superbike per il campionato italiano sarà affidato al team Barni che debutterà nel 2013. Nella BSB, il campionato nazionale superbike britannico, c'è il team Motorapido con la Panigale ma i risultati ottenuti dai due piloti Abdulaziz Binladin e Tom Scott non sono dei migliori, fuori dalle prime 10 posizioni della classifica generale. La squadra Jentin Doodson ha invece preferito lasciare la Ducati (e il pilota italiano Alex  Polita, pare per problemi di budget) per passare alla Honda CBR1000RR. In Germania, nel campionato nazionale IDM, ha esordito questo weekend la 1199 del team Hertrampf Racing, pilotata da Dario Giuseppetti che l'ha portata all'8° e 7° posto nelle due gare. Il campionato francese FSBK pone dei problemi di costi: le moto non possono costare più di 23.000 euro e la 1199 S costa quasi 24.000 euro quandi bisognerebbe partire da una meno sofisticata versione standard, per questo oltralpe si continuano ad usare le 1198 S. Non pervenuti il campionato americano AMA Pro Superbike, che non ha 1199 schierate, così come quello giapponese All Japan Superbike (solo una 1198R in griglia) e quello australiano ASBK.

L'incognita del 2013

In una nostra recente intervista, Genesio Bevilacqua (qui il link), team manager Ducati Althea nel mondiale Superbike, ha confermato le voci che descrivono la 1199 Panigale non ancora al livello delle avversarie nella configurazione Superbike. D'altra parte la Panigale con ciclistica e motore completamente nuovi è una grossa incognita. Troy Bayliss ha condotto personalmente lo sviluppo in pista della versione da gara, non rilasciando però dichiarazioni sui i tempi ottenuti. Carlos Checa ha fatto conoscenza con la 1199 a Misano - in occasione del WDW - ma ha preferito non sbilanciarsi. Una "segretezza" che non tranquillizza i team impegnati con Ducati.