Un video rassicurante per raccontare l’ottimismo dell’EICMA
Il 3 novembre sarebbe dovuto essere il primo giorno di apertura dell’EICMA, il Salone di Milano; il primo dei due giorni della rassegna dedicati ai media e agli operatori, subito seguiti dall’apertura al pubblico. Ma fin dallo scorso 26 giugno gli organizzatori dell’Esposizione Internazionale del Ciclo, Motociclo e Accessori avevano avvertito che a causa della pandemia la rassegna non ci sarà, e hanno dato appuntamento all’edizione successiva, nel 2021. Sono già state stabilite le date, dal 9 al 14 novembre
Image
News
Un video per rassicurare
Proprio per mantenere il contatto con gli appassionati e gli espositori hanno previsto la pubblicazione di due video sulla piattaforma digitale: il primo online lo stesso 3 novembre, lo potete vedere a questo link https://www.eicma.it/it/; il secondo il 5 novembre, nel giorno che avrebbe dovuto vedere l’apertura dei cancelli al grande pubblico.
Sullo schermo passano piacevolissime immagini della edizione precedente.
“Sì. Lo so come ti senti – dice una voce rassicurante –. Vedi tutto nero eh? La tua incertezza è identica alla nostra. Anche il tuo timore è uguale al nostro. Il tempo sembra essere sospeso. Lo stupore per le novità, le corse per le interviste, le strette di mano. Noi vogliamo continuare a credere nel tempo che verrà. Il tempo guarda sempre avanti, non si ferma mai. EICMA è sempre qui a disegnare il futuro. A lavorare per il buono che verrà, perché verrà. Questa è un’occasione che non sprecheremo. Questa è l’occasione per un’innovazione vera. Per costruire tecnologie necessarie. Per le connessioni essenziali. Per riprenderci quella solarità che ci spetta. Prendere il tempo per mano. E volare ancora”.
Quello che viene lanciato un messaggio di grande fiducia, sulla quale ci sono pochi dubbi.
«Le conseguenze della pandemia – ha dichiarato Pietro Meda, presidente di EICMA S.p.A. – ci hanno privato solo momentaneamente del calore della nostra manifestazione, ma la comunità delle due ruote e la sua filiera sono vive e tenaci. Stiamo investendo questo tempo per lavorare ancora più alacremente con l’ambizione di trovare aree di miglioramento e innovazione, guardando al domani e continuando a fare quello che EICMA è riuscita a raggiungere in oltre cento anni di storia: offrire agli espositori e al pubblico una vetrina unica al mondo».
L’appuntamento è solo rimandato.
Proprio per mantenere il contatto con gli appassionati e gli espositori hanno previsto la pubblicazione di due video sulla piattaforma digitale: il primo online lo stesso 3 novembre, lo potete vedere a questo link https://www.eicma.it/it/; il secondo il 5 novembre, nel giorno che avrebbe dovuto vedere l’apertura dei cancelli al grande pubblico.
Sullo schermo passano piacevolissime immagini della edizione precedente.
“Sì. Lo so come ti senti – dice una voce rassicurante –. Vedi tutto nero eh? La tua incertezza è identica alla nostra. Anche il tuo timore è uguale al nostro. Il tempo sembra essere sospeso. Lo stupore per le novità, le corse per le interviste, le strette di mano. Noi vogliamo continuare a credere nel tempo che verrà. Il tempo guarda sempre avanti, non si ferma mai. EICMA è sempre qui a disegnare il futuro. A lavorare per il buono che verrà, perché verrà. Questa è un’occasione che non sprecheremo. Questa è l’occasione per un’innovazione vera. Per costruire tecnologie necessarie. Per le connessioni essenziali. Per riprenderci quella solarità che ci spetta. Prendere il tempo per mano. E volare ancora”.
Quello che viene lanciato un messaggio di grande fiducia, sulla quale ci sono pochi dubbi.
«Le conseguenze della pandemia – ha dichiarato Pietro Meda, presidente di EICMA S.p.A. – ci hanno privato solo momentaneamente del calore della nostra manifestazione, ma la comunità delle due ruote e la sua filiera sono vive e tenaci. Stiamo investendo questo tempo per lavorare ancora più alacremente con l’ambizione di trovare aree di miglioramento e innovazione, guardando al domani e continuando a fare quello che EICMA è riuscita a raggiungere in oltre cento anni di storia: offrire agli espositori e al pubblico una vetrina unica al mondo».
L’appuntamento è solo rimandato.
Aggiungi un commento