Salta al contenuto principale

Sicurezza stradale, allarme Germania, le strade sono insicure

In Germania scatta l'allarme sicurezza stradale. Crescono del 9,5% i decessi e del 10,6% i ricoveri ospedalieri a seguito di incidenti. Tra questi, i motociclisti e i ciclisti sono i più colpiti, la colpa, secondo l'istituto di statistica tedesco Destatis non è nella mancanza di limiti di velocità sulle autostrade
Aumentano le vittime
Nonostante primeggino da anni in molte delle classifiche europee, anche i tedeschi a quanto pare non sono perfetti. In controtendenza con la media europea che, seppur a fatica, sta abbassando le sue percentuali la Germania fa segnare una brutta inversione di tendenza per gli incidenti stradali. Rispetto allo scorso anno il loro numero è aumentato e con loro anche i decessi (+9,5%) e i ricoveri ospedalieri. Questo aumento, come si può immaginare, va a toccare principalmente le categorie deboli, ossia motociclisti e ciclisti i cui incidenti salgono rispettivamente del 40 e del 37% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno che tradotti in numeri fanno circa 1.500 morti e 185.000 feriti. Un altro dato preoccupante riguarda la presenza consistente nelle percentuali dei giovanissimi dai 15 ai 17 anni in crescita del 48%. La notizia, ovviamente, andrà a rinforzare la convinzione di chi da anni preme per abolire la mancanza di divieti di velocità su buona parte delle autostrade tedesche, vero paradiso (chissà fino a quando) degli smanettoni europei. Eppure secondo gli esperti di Destatis, l'istituto statistico tedesco, la crescita delle morti non è da attribuirsi alla troppa velocità, il motivo infatti sarebbe dovuto alle diverse e variabili condizioni atmosferiche registrate in questo periodo, in particolar modo tra marzo e aprile.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento