SBK EVO, primo Salom : “Veloce grazie al lavoro invernale”
Notizie SBK EVO – Se durante i test e la Superpole la moto EVO più veloce è sempre stata la Ducati del team Althea Racing guidata da Niccolò Canepa, le due gare di oggi lo hanno smentito. Infatti la Kawasaki di David Salom si è dimostrata competitiva e ha ottenuto le due vittorie della nuova classe, tenendo a bada il genovese
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Sfida Salom vs Canepa
Sul tracciato di Phillip Island c'è stato il debutto della nuova classe EVO, che dal 2015 rappresenterà il futuro della Superbike. Senza alcuni piloti in griglia di partenza perché già infortunati, come l'italiano del Team Pedercini Luca Scassa, il campione di Superstock 1000 Sylvain Barrier e il romano Michel Fabrizio, l'attenzione si è puntata sul genovese Niccolò Canepa e lo spagnolo David Salom. Durante i test che si sono svolti lunedì 17 e martedì 18 febbraio sullo stesso circuito australiano, la Ducati 1199 Panigale R di Niccolò Canepa (Althea Racing) aveva ottenuto i risultati migliori confermandosi il più veloce anche durante la Superpole. Nelle due gare di oggi, invece, David Salom gli ha rubato la scena conquistando le due prime vittorie della nuova categoria. In gara 1 c'è stata un'accesa bagarre tra i due e lo spagnolo gli ha soffiato la vittoria per soli 61 millesimi. Nella seconda manche la situazione è invece stata diversa. David l'ha spiegata così: “Nella seconda gara ci sono state temperature più alte e non avevo più grip. Marco Melandri mi ha superato e l'ho seguito sfruttando la sua scia. Questo mi ha aiutato a spingere. Negli ultimi giri ho accumulato vantaggio su Canepa e stavo andando più veloce ad ogni giro. La squadra ha lavorato molto bene nei test invernali per arrivare qui in Australia al 100%”. La terza posizione in gara 1 l'ha conquistata Glenn Allerton, il pilota australiano che guida la BMW S1000RR dell'infortunato Barrier, mentre in gara 2 il francese Fabien Foret ha ottenuto il terzo tempo in sella alla Kawasaki ZX-10R del MAHI Racing Team India.
Sul tracciato di Phillip Island c'è stato il debutto della nuova classe EVO, che dal 2015 rappresenterà il futuro della Superbike. Senza alcuni piloti in griglia di partenza perché già infortunati, come l'italiano del Team Pedercini Luca Scassa, il campione di Superstock 1000 Sylvain Barrier e il romano Michel Fabrizio, l'attenzione si è puntata sul genovese Niccolò Canepa e lo spagnolo David Salom. Durante i test che si sono svolti lunedì 17 e martedì 18 febbraio sullo stesso circuito australiano, la Ducati 1199 Panigale R di Niccolò Canepa (Althea Racing) aveva ottenuto i risultati migliori confermandosi il più veloce anche durante la Superpole. Nelle due gare di oggi, invece, David Salom gli ha rubato la scena conquistando le due prime vittorie della nuova categoria. In gara 1 c'è stata un'accesa bagarre tra i due e lo spagnolo gli ha soffiato la vittoria per soli 61 millesimi. Nella seconda manche la situazione è invece stata diversa. David l'ha spiegata così: “Nella seconda gara ci sono state temperature più alte e non avevo più grip. Marco Melandri mi ha superato e l'ho seguito sfruttando la sua scia. Questo mi ha aiutato a spingere. Negli ultimi giri ho accumulato vantaggio su Canepa e stavo andando più veloce ad ogni giro. La squadra ha lavorato molto bene nei test invernali per arrivare qui in Australia al 100%”. La terza posizione in gara 1 l'ha conquistata Glenn Allerton, il pilota australiano che guida la BMW S1000RR dell'infortunato Barrier, mentre in gara 2 il francese Fabien Foret ha ottenuto il terzo tempo in sella alla Kawasaki ZX-10R del MAHI Racing Team India.
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