Parcheggio senza bloccasterzo: si rischia la multa!
Una motocicletta parcheggiata senza bloccasterzo o appoggiata ad un'altra: sono soltanto un paio di ipotesi che espongono il conducente alla multa. L’art. 158 del Codice della Strada, infatti prevede la sanzione amministrativa da 24 a 98 euro per le fattispecie in cui non è stata adottata l'opportuna cautela nella sosta o nella fermata del mezzo (per gli altri veicoli da 41 a 169 euro). E la sanzione si moltiplica per ogni giorno in cui si protrae la violazione.
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Rischio multa
Sui social network e nei principali siti di news, negli ultimi giorni, sta spopolando la notizia di una donna che, nel viterbese, dopo aver parcheggiato la propria automobile lasciando il finestrino posteriore abbassato, si è vista arrivare una multa di 41 euro. La bizzarra vicenda sembra ai limiti dell’assurdo, ma il Codice della Strada contempla e sanziona simili fattispecie. Si tratta dell’art. 158, che disciplina la sosta e la fermata dei veicoli e, nel dettaglio, al comma IV statuisce che “Durante la sosta e la fermata il conducente deve adottare le opportune cautele atte a evitare incidenti ed impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso”. Pertanto, anche il particolare comportamento, contestato alla donna, ed individuato nell’aver omesso di chiudere il finestrino dell’auto, è stato interpretato quale condotta “incauta”, potenzialmente idonea a consentire a terzi di avere accesso al veicolo in sosta. La condotta, in dettaglio, contrasterebbe con l’obbligo di custodia del mezzo, diretto ad evitarne l’uso improprio, tra cui rientra certamente il rischio di furto. Lo stesso articolo, per simili comportamenti, prevede una sanzione amministrativa da euro 24 a euro 98 per i ciclomotori ed i motoveicoli a due ruote, nonché da euro 41,00 a euro 169,00 per i restanti veicoli. Si evidenzia, inoltre, che la disposizione stradale, al comma VII, contiene un’ulteriore particolarità, nello stabilire che “Le sanzioni di cui al presente articolo si applicano per ciascun giorno di calendario per il quale si protrae la violazione”. Pertanto non adottare le opportune cautele anche nella sosta o nella fermata di un motoveicolo (oltre che di un autoveicolo), come il parcheggiare una moto a ridosso, oppure appoggiata, ad un altro mezzo, ovvero senza bloccasterzo (implicando il conseguente rischio di furto), moltiplica l'importo della multa per il numero di giorni in cui si protrae il comportamento anomalo!
Sui social network e nei principali siti di news, negli ultimi giorni, sta spopolando la notizia di una donna che, nel viterbese, dopo aver parcheggiato la propria automobile lasciando il finestrino posteriore abbassato, si è vista arrivare una multa di 41 euro. La bizzarra vicenda sembra ai limiti dell’assurdo, ma il Codice della Strada contempla e sanziona simili fattispecie. Si tratta dell’art. 158, che disciplina la sosta e la fermata dei veicoli e, nel dettaglio, al comma IV statuisce che “Durante la sosta e la fermata il conducente deve adottare le opportune cautele atte a evitare incidenti ed impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso”. Pertanto, anche il particolare comportamento, contestato alla donna, ed individuato nell’aver omesso di chiudere il finestrino dell’auto, è stato interpretato quale condotta “incauta”, potenzialmente idonea a consentire a terzi di avere accesso al veicolo in sosta. La condotta, in dettaglio, contrasterebbe con l’obbligo di custodia del mezzo, diretto ad evitarne l’uso improprio, tra cui rientra certamente il rischio di furto. Lo stesso articolo, per simili comportamenti, prevede una sanzione amministrativa da euro 24 a euro 98 per i ciclomotori ed i motoveicoli a due ruote, nonché da euro 41,00 a euro 169,00 per i restanti veicoli. Si evidenzia, inoltre, che la disposizione stradale, al comma VII, contiene un’ulteriore particolarità, nello stabilire che “Le sanzioni di cui al presente articolo si applicano per ciascun giorno di calendario per il quale si protrae la violazione”. Pertanto non adottare le opportune cautele anche nella sosta o nella fermata di un motoveicolo (oltre che di un autoveicolo), come il parcheggiare una moto a ridosso, oppure appoggiata, ad un altro mezzo, ovvero senza bloccasterzo (implicando il conseguente rischio di furto), moltiplica l'importo della multa per il numero di giorni in cui si protrae il comportamento anomalo!
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