Salta al contenuto principale

Nerva Exe, primo scooter elettrico con batterie LFP

Spinto da un motore da 12,1 kW, l’Exe di Nerva sfoggia misure da maxi e monta una raffinata bateria al litio ferro fosfato che, rispetto a quelle "normali" agli ioni di litio, offre un maggior numero di cicli di carica. Verrà prodotto in Cina, ma ancora non ne conosciamo la data di arrivo
Batterie LFP
Presentato da Nerva, azienda spagnola specializzata nella mobilità elettrica, il nuovo Exe si direbbe a prima vista uno scooter non dissimile dai tanti già sul mercato. Come spesso avviene, a distinguerlo dagli altri è tuttavia ciò che si nasconde sotto le carene: spinto da un motore elettrico poco entusiasmante per quanto riguarda la potenza di picco, ferma a soli (considerate le dimensioni del mezzo) 12,1 kW, l’Exe però non è alimentato dalle solite batterie agli ioni di litio, bensì da un pacco batteria LFP, cioè con un polo positivo fatto di fosfato di ferro e litio. Caratteristica che conferisce a questo tipo di accumulatori una maggiore protezione antincendio, nonché una maggiore capacità di sostenere cicli di ricarica rispetto a quelle tradizionali. C’è però un aspetto negativo: producendo una densità e una tensione di energia inferiori rispetto a quelle delle celle agli ioni di litio, le LFP richiedono un numero di celle superiore necessario a compensare il deficit, con evidenti ripercussioni su ingombro e pesi. Messo sulla bilancia, l’Exe raggiunge infatti la bellezza di 227 chilogrammi: tantissimi se considerati i 12,1 kW di potenza di picco. Le più che considerevoli “proporzioni” dello scooter non vanno tuttavia attribuite solo ed unicamente all’ingombrante pacco batteria, ma anche all’intenzione di Nerva di offrire un comfort da maxi, come testimoniato dalla possibilità di riporre ben due caschi sotto la sella. Altre caratteristiche dell’Exe sono le quattro modalità di guida attraverso cui regolare l’erogazione della coppia, il display da cinque pollici abbinato al tachimetro analogico e il sistema connettività Bluetooth per smartphone. 
Sarà costruito in Cina, ma sulle date di commercializzazione in Europa ancora non si hanno notizie precise.

Leggi altro su:

Aggiungi un commento