Tourist Trophy - Ladri all’opera a Birmingham, rubati trofei al museo del TT
Furto al Tourist Trophy: nella notte del 27 agosto scorso alcuni sconosciuti sono penetrati all’interno del National Motorcycle Museum di Birmingham, in Inghilterra, e hanno rubato un gran numero di trofei, oltre un centinaio, senza toccare nessuna delle moto che erano in mostra. Il museo ha promesso 20mila sterline di ricompensa a chi riporterà la refurtiva
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Furto commissionato?
Agosto è il mese preferito dai topi d’appartamento, che approfittano dell’assenza dei proprietari per intrufolarsi nelle case, ma pare che anche i topi da museo si diano parecchio da fare. A Birmingham, ne ha fatto le spese l’edificio che raccoglieva numerosi trofei della corsa che da un secolo si svolge sulle sinuose strade dell’Isola di Man: i ladri hanno fracassato le vetrine e si sono introdotti nella struttura. Il numero esatto di oggetti rubati non è stato indicato, ma i funzionari del museo dicono che sono stati sottratti sia trofei autentici sia le repliche, per oltre un centinaio di pezzi. Anche se gli oggetti rubati non hanno un valore elevato, i rappresentanti del museo hanno sottolineato che si tratta di "un patrimonio unico e insostituibile del motociclismo inglese”. Nessuna informazione è trapelata circa le misure di sicurezza al museo e sui filmati del sistema di sorveglianza interno. Tuttavia, il museo offre 20mila sterline (25.150 euro) di ricompensa per qualsiasi informazione che conduca al recupero della refurtiva. Una delle ipotesi è che il furto al National Motorcycle Museum sia stato commissionato, visto che le moto presenti al momento dell’irruzione non sono state toccate, a parte qualcuna che è stata fatta cadere, riportando solo leggeri danni. Inoltre, si tratta di trofei che non possono semplicemente essere venduti in un banco di pegno o su eBay, perché desterebbero subito dei sospetti. In ogni caso, chi possieda delle informazioni può contattare il direttore del museo, James Hewing (james@thenmm.co.uk).
Agosto è il mese preferito dai topi d’appartamento, che approfittano dell’assenza dei proprietari per intrufolarsi nelle case, ma pare che anche i topi da museo si diano parecchio da fare. A Birmingham, ne ha fatto le spese l’edificio che raccoglieva numerosi trofei della corsa che da un secolo si svolge sulle sinuose strade dell’Isola di Man: i ladri hanno fracassato le vetrine e si sono introdotti nella struttura. Il numero esatto di oggetti rubati non è stato indicato, ma i funzionari del museo dicono che sono stati sottratti sia trofei autentici sia le repliche, per oltre un centinaio di pezzi. Anche se gli oggetti rubati non hanno un valore elevato, i rappresentanti del museo hanno sottolineato che si tratta di "un patrimonio unico e insostituibile del motociclismo inglese”. Nessuna informazione è trapelata circa le misure di sicurezza al museo e sui filmati del sistema di sorveglianza interno. Tuttavia, il museo offre 20mila sterline (25.150 euro) di ricompensa per qualsiasi informazione che conduca al recupero della refurtiva. Una delle ipotesi è che il furto al National Motorcycle Museum sia stato commissionato, visto che le moto presenti al momento dell’irruzione non sono state toccate, a parte qualcuna che è stata fatta cadere, riportando solo leggeri danni. Inoltre, si tratta di trofei che non possono semplicemente essere venduti in un banco di pegno o su eBay, perché desterebbero subito dei sospetti. In ogni caso, chi possieda delle informazioni può contattare il direttore del museo, James Hewing (james@thenmm.co.uk).
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