EntroSys: il condizionatore per motociclisti
Le condizioni climatiche non influenzeranno più la vostra voglia di andare in moto, che sia estate o inverno. Dall’America arriva la novità del condizionatore portatile, per essere rinfrescati quando fa troppo caldo, o riscaldati quando le temperature sono troppe basse. Ecco come funziona
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Climatizzatore portatile
Non può che arrivare dall’America l’ultima bizzarra novità dedicata alle due ruote: il condizionatore per motociclisti "esigenti". Trovarsi in un micro-clima favorevole rende la guida più rilassata e sicura, questo è un dato di fatto innegabile, in moto il vento aiuta a mitigare il calore del sole nelle giornate estive, ma quando l'afa diventa intollerabile c'è poco da fare se non invidiare, una volta tanto, gli automobilisti... Questo non dovrebbe pià accadere per grazie all'invenzione di EntroSys che ha messo a punto un sistema formato da un compatto condizionatore e un gilet canalizzato a cui collegarlo. L'unità refrigerante è basata su una tecnologia usata anche dalla Nasa, con refrigerante a stato solido, quindi non ci sono gas nocivi, che produce solo una minima quantità di anidride carbonica. Il condizionatore va posizionato sul sellino posteriore (niente passeggero quindi...) e si alimenta con l'energia fornita dalla batteria della moto. L’aria condizionata (calda o fredda) può essere controllata attraverso un telecomando wireless da montare sul manubrio. Il sistema è in vendita solo negli USA e costa 1.500 dollari, pari quindi a circa 1.100 euro.
Non può che arrivare dall’America l’ultima bizzarra novità dedicata alle due ruote: il condizionatore per motociclisti "esigenti". Trovarsi in un micro-clima favorevole rende la guida più rilassata e sicura, questo è un dato di fatto innegabile, in moto il vento aiuta a mitigare il calore del sole nelle giornate estive, ma quando l'afa diventa intollerabile c'è poco da fare se non invidiare, una volta tanto, gli automobilisti... Questo non dovrebbe pià accadere per grazie all'invenzione di EntroSys che ha messo a punto un sistema formato da un compatto condizionatore e un gilet canalizzato a cui collegarlo. L'unità refrigerante è basata su una tecnologia usata anche dalla Nasa, con refrigerante a stato solido, quindi non ci sono gas nocivi, che produce solo una minima quantità di anidride carbonica. Il condizionatore va posizionato sul sellino posteriore (niente passeggero quindi...) e si alimenta con l'energia fornita dalla batteria della moto. L’aria condizionata (calda o fredda) può essere controllata attraverso un telecomando wireless da montare sul manubrio. Il sistema è in vendita solo negli USA e costa 1.500 dollari, pari quindi a circa 1.100 euro.
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