eBfolding, l’Askoll per il “bike to work”
Dimensioni ridotte, peso contenuto, sistema di chiusura pratico e rapido e un kit elettrico che permette di raggiungere l’ufficio senza fatica e senza sudare. È la nuova pieghevole del marchio vicentino ideata per favorire la mobilità urbana in ausilio con treni e mezzi pubblici dove può essere trasportata come bagaglio a mano. Dotata di luci a Led, costa 1.090 euro
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Green Planet
Si trascina come un trolley
Svelata ad EICMA 2017, arriva negli store Askoll la eBfolding, bici a pedalata assistita pieghevole pensata per il “bike to work” e per muoversi con agilità in città. Obiettivi perseguiti con un modello con cerchi da 20”, dalle dimensioni compatte e dal peso contenuto (19 kg) per agevolarne il trasporto su treni, bus e tram come un normale bagaglio a mano. A favorire l’uso intermodale è pure il sistema di messa in piega con snodo centrale e manubrio pieghevole che consente di chiudere e riaprire la eBfolding in modo facile e veloce, nonché la possibilità di trascinarla come un trolley quando è piegata. A rendere facile la pedalata consentendo di raggiungere l’ufficio senza fatica e senza sudare è il sistema elettrico con motore da 250 W e 40 Nm nel mozzo della ruota posteriore e le batterie fissate, come tradizione delle e-bike Askoll, sul tubo dello sterzo. Accumulatori con celle Panasonic da 300 Wh che si ricaricano in 5 ore consentendo supporto alla pedalata fino a 70 km. Il cambio è a rapporto unico, ma a graduare lo sforzo sono le 4 modalità di assistenza e i due programmi speciali, la modalità di accompagnamento che agevola la spinta a mano e il supporto della partenza in salita che fornisce uno spunto supplementare alla pedalata iniziale. Funzioni accessibili premendo i tasti del ciclocomputer posizionato vicino alla manopola sinistra e comprensivo del display riportante i dati del viaggio, come velocità e autonomia residua. I freni sono di tipo V-Brake e l’equipaggiamento è comprensivo di luci a Led, campanello e portapacchi posteriore. L’Askoll eBfolding costa 1.090 euro.
Svelata ad EICMA 2017, arriva negli store Askoll la eBfolding, bici a pedalata assistita pieghevole pensata per il “bike to work” e per muoversi con agilità in città. Obiettivi perseguiti con un modello con cerchi da 20”, dalle dimensioni compatte e dal peso contenuto (19 kg) per agevolarne il trasporto su treni, bus e tram come un normale bagaglio a mano. A favorire l’uso intermodale è pure il sistema di messa in piega con snodo centrale e manubrio pieghevole che consente di chiudere e riaprire la eBfolding in modo facile e veloce, nonché la possibilità di trascinarla come un trolley quando è piegata. A rendere facile la pedalata consentendo di raggiungere l’ufficio senza fatica e senza sudare è il sistema elettrico con motore da 250 W e 40 Nm nel mozzo della ruota posteriore e le batterie fissate, come tradizione delle e-bike Askoll, sul tubo dello sterzo. Accumulatori con celle Panasonic da 300 Wh che si ricaricano in 5 ore consentendo supporto alla pedalata fino a 70 km. Il cambio è a rapporto unico, ma a graduare lo sforzo sono le 4 modalità di assistenza e i due programmi speciali, la modalità di accompagnamento che agevola la spinta a mano e il supporto della partenza in salita che fornisce uno spunto supplementare alla pedalata iniziale. Funzioni accessibili premendo i tasti del ciclocomputer posizionato vicino alla manopola sinistra e comprensivo del display riportante i dati del viaggio, come velocità e autonomia residua. I freni sono di tipo V-Brake e l’equipaggiamento è comprensivo di luci a Led, campanello e portapacchi posteriore. L’Askoll eBfolding costa 1.090 euro.
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