Marc Coma lascia le moto, alla Dakar 2016 con Toyota?
Dakar news – La 37esima edizione è stata archiviata qualche giorno fa e già si parla del mercato 2016. Marc Coma, dopo aver conquistato la sua quinta Dakar, pare voglia abbandonare le moto per passare dal prossimo anno alle auto. Toyota, secondo le voci che circolano, sarebbe pronta ad accontentarlo
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Coma sulle quattro ruote
La Dakar 2015 è appena finita e già si parla dell'edizione 2016. Il più chiaccherato è il vincitore Marc Coma, a 38 anni e dopo cinque centri in carriera con KTM, avrebbe deciso di mettere fine alla sua esperienza sulle due ruote. Secondo quanto riporta marca.com il suo passaggio alle auto sarebbe molto vicino, ad accoglierlo Toyota. Il primo indizio riguarda il suo ex capo tecnico in KTM, Jordi Duràn, che ha iniziato a lavorare proprio con il team che si occupa delle auto giapponesi. Coma con il suo arrivo porterebbe anche lo sponsor Red Bull, che già l'anno scorso lo aveva spinto verso Peugeot, anche se poi i francesi preferirono puntare sul connazionale Cyril Despres. KTM, dal canto suo, è consapevole di perdere un pilota importante, ma è anche necessario guardare al futuro e in squadra ci sono tre piloti promettenti: il debuttante australiano Toby Price, che alla sua prima Dakar ha concluso in terza posizione, l'austriaco Matthias Walkner, vincitore di una tappa e Sam Sunderland che ha messo la firma sulla prima prova speciale della Dakar 2015. Marc Coma già lo scorso anno aveva espresso la volontà di passare alle auto e aveva discusso dell'ingaggio con il capo del team Mini X-Raid, Sven Quandt, il quale oggi ha dichiarato: “Avevamo parlato con lui tempo fa, visto che sapevamo che voleva passare alle auto. Per quanto riguarda la nostra esperienza i piloti di moto finiscono il primo anno sulle auto con qualche incidente. Per venirci incontro gli avevamo chiesto di ridurre lo stipendio, ma questo è un aspetto difficile se si parla con piloti molto ben pagati. Con Marc non abbiamo potuto raggiungere un accordo, magari in futuro ci saranno altre possibilità”. Tra Toyota e Coma, invece, sembrerebbe che l'accordo sia a un passo, mancherebbe solo la firma, con un po' di pazienza conosceremo anche i dettagli.
La Dakar 2015 è appena finita e già si parla dell'edizione 2016. Il più chiaccherato è il vincitore Marc Coma, a 38 anni e dopo cinque centri in carriera con KTM, avrebbe deciso di mettere fine alla sua esperienza sulle due ruote. Secondo quanto riporta marca.com il suo passaggio alle auto sarebbe molto vicino, ad accoglierlo Toyota. Il primo indizio riguarda il suo ex capo tecnico in KTM, Jordi Duràn, che ha iniziato a lavorare proprio con il team che si occupa delle auto giapponesi. Coma con il suo arrivo porterebbe anche lo sponsor Red Bull, che già l'anno scorso lo aveva spinto verso Peugeot, anche se poi i francesi preferirono puntare sul connazionale Cyril Despres. KTM, dal canto suo, è consapevole di perdere un pilota importante, ma è anche necessario guardare al futuro e in squadra ci sono tre piloti promettenti: il debuttante australiano Toby Price, che alla sua prima Dakar ha concluso in terza posizione, l'austriaco Matthias Walkner, vincitore di una tappa e Sam Sunderland che ha messo la firma sulla prima prova speciale della Dakar 2015. Marc Coma già lo scorso anno aveva espresso la volontà di passare alle auto e aveva discusso dell'ingaggio con il capo del team Mini X-Raid, Sven Quandt, il quale oggi ha dichiarato: “Avevamo parlato con lui tempo fa, visto che sapevamo che voleva passare alle auto. Per quanto riguarda la nostra esperienza i piloti di moto finiscono il primo anno sulle auto con qualche incidente. Per venirci incontro gli avevamo chiesto di ridurre lo stipendio, ma questo è un aspetto difficile se si parla con piloti molto ben pagati. Con Marc non abbiamo potuto raggiungere un accordo, magari in futuro ci saranno altre possibilità”. Tra Toyota e Coma, invece, sembrerebbe che l'accordo sia a un passo, mancherebbe solo la firma, con un po' di pazienza conosceremo anche i dettagli.
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