Bosch e-bike: le novità per motori e batterie
Svelate le innovazioni apportate ai sistemi elettrici del produttore tedesco che approderanno sul mercato con le e-bike MY 2020. Delle molte novità vi segnaliamo quelle inerenti alle drive unit e agli accumulatori, settori dove debuttano la Cargo Line e le PowerTube 400 e 625. Aggiornata invece la gamma Performance Line
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Festa per il decennale
Approdata sul mercato nel 2009 come start up, Bosch eBike System festeggia il decennale con numerose novità attese sul mercato con le bici a pedalata assistita model year 2020 che saranno presentate dagli oltre 70 marchi “epowered” Bosch nei prossimi mesi. Innovazioni che rappresentano soltanto l’inizio di un nuovo percorso del costruttore tedesco considerato che dal 1° gennaio 2020 la divisione eBike finora affiliata alla sezione Automotive Electronics diventerà autonoma per focalizzarsi esclusivamente sul settore del ciclo elettrico e rispondere in modo più flessibile alle esigenze specifiche del comparto. Una scelta voluta anche per fare fronte a un settore ritenuto in continua crescita e sempre più esigente in termini di soluzioni innovative.
CX, più leggera, compatta ed efficiente
In attesa delle novità future, quelle appena svelate sono già in grado di soddisfare un’ampia platea di bikers. Le più rilevanti riguardano i kit, a cominciare dal motore di alto di gamma riservato alle e-MTB di pregio, il Performance Line CX. Un rinnovo reso necessario anche da un’agguerrita concorrenza che negli ultimi anni ha fatto debuttare sistemi sempre più efficaci. E la nuova unità CX punta proprio sugli aspetti più richiesti dal mercato: leggerezza, compattezza ed efficienza. A migliorare rispetto al passato sono gli ingombri, quasi dimezzati, e il peso ridotto del 25% e ora di appena 2,9 kg. Migliora pure l’erogazione della potenza, più pronta e reattiva, e il supporto alla pedalata che ora arriva al 340% (prima era 300%) con la modalità superiore, la Turbo. Più efficace dovrebbe risultare anche la pedalata con unità spenta grazie a motore e trasmissione completamente disaccoppiati. Altri plus sono la maggiore silenziosità e l’inserimento di una presa aggiuntiva da 12 Volt utile per collegare eventuali dispositivi sfruttando l’energia delle batterie. A essere perfezionata è pure la gamma drive unit Perfomance Line costituita da Cruise con velocità di 25 km/h e dalla Speed per e-bike da 45 km/h. La Cruise, pensata per mountain bike e touring, ha coppia massima di 65 Nm, un supporto fino al 300% e usufruisce di migliorie in termini di peso, ingombri ed ed efficienza. Stessi interventi riguardano la Speed, unità di 2,9 kg dotata di 75Nm di coppia e supporto alla pedalata fino al 340%.
Nuovi motori per le cargo bike
News assoluta è la Cargo Line, nome che indica subito la destinazione d’uso delle nuove unit di Bosch, la Cargo (25 km/h) e la Speed (45 km/h). Derivate delle serie Performance, le Cargo hanno software di gestione ottimizzato per le esigenze delle biciclette da trasporto, fornendo alta potenza e accelerazione controllata con qualsiasi carico. La Cargo è pensata per modelli con un peso complessivo consentito fino a un massimo di 250 kg e ha erogazione della potenza elevata già con basse frequenze di pedalata per favorire le partenze a pieno carico o in salita. Il supporto, inoltre, si adatterebbe al carico fornendo l’assistenza ideale in base alle esigenze. Pesa 2,9 kg, ha coppia di 75 Nm e offre fino al 400% di assistenza alla pedalata. La Speed si differenzia per la velocità e può anch’essa usufruire dell’abbinamento con la Dual Battery 1250, ossia dell’accoppiamento dei nuovi accumulatori PowerTube 625 che portano l’energia disponibile fino a 1.250 Wh. Una possibilità utile per allungare le percorrenze con carico pesante, notoriamente ad alto consumo di energia.
Le PowerTube si fanno in tre
Buone notizie arrivano, come accennato, dal fronte batterie. Accanto alla “500” debuttano altre due batterie della serie PowerTube, la 625 e la 400. Tutte sono progettate per essere inserite all’interno del telaio per una maggiore integrazione tra e-bike e sistema elettrico e hanno tecnologia agli ioni di litio. A cambiare sono la capacità, l’autonomia garantita (che però dipende dal ciclo sul quale è montata) e il peso. La 625 ha, come si intuisce dal nome, 625 Wh di capacità, una massa di 3,5 kg e richiede 3,5 ore per una ricarica completa con caricatore Fast Charger da 6 A, 1,5 per il 50% del del “pieno”. La 400 con 400 Wh di energia è pensata per rendere più leggere (pesa 2,9 kg) le city bike e ha ingombri inferiori, con la lunghezza di 349 anziché di 416 mm (larghezza e altezza rimangono sempre di 84x65 mm). Compatibile con gli slot delle PowerTube 500, può essere utilizzata anche come batterie da scorta da portare nello zaino in caso di lunghi viaggi o tragitti “energivori”.
Approdata sul mercato nel 2009 come start up, Bosch eBike System festeggia il decennale con numerose novità attese sul mercato con le bici a pedalata assistita model year 2020 che saranno presentate dagli oltre 70 marchi “epowered” Bosch nei prossimi mesi. Innovazioni che rappresentano soltanto l’inizio di un nuovo percorso del costruttore tedesco considerato che dal 1° gennaio 2020 la divisione eBike finora affiliata alla sezione Automotive Electronics diventerà autonoma per focalizzarsi esclusivamente sul settore del ciclo elettrico e rispondere in modo più flessibile alle esigenze specifiche del comparto. Una scelta voluta anche per fare fronte a un settore ritenuto in continua crescita e sempre più esigente in termini di soluzioni innovative.
CX, più leggera, compatta ed efficiente
In attesa delle novità future, quelle appena svelate sono già in grado di soddisfare un’ampia platea di bikers. Le più rilevanti riguardano i kit, a cominciare dal motore di alto di gamma riservato alle e-MTB di pregio, il Performance Line CX. Un rinnovo reso necessario anche da un’agguerrita concorrenza che negli ultimi anni ha fatto debuttare sistemi sempre più efficaci. E la nuova unità CX punta proprio sugli aspetti più richiesti dal mercato: leggerezza, compattezza ed efficienza. A migliorare rispetto al passato sono gli ingombri, quasi dimezzati, e il peso ridotto del 25% e ora di appena 2,9 kg. Migliora pure l’erogazione della potenza, più pronta e reattiva, e il supporto alla pedalata che ora arriva al 340% (prima era 300%) con la modalità superiore, la Turbo. Più efficace dovrebbe risultare anche la pedalata con unità spenta grazie a motore e trasmissione completamente disaccoppiati. Altri plus sono la maggiore silenziosità e l’inserimento di una presa aggiuntiva da 12 Volt utile per collegare eventuali dispositivi sfruttando l’energia delle batterie. A essere perfezionata è pure la gamma drive unit Perfomance Line costituita da Cruise con velocità di 25 km/h e dalla Speed per e-bike da 45 km/h. La Cruise, pensata per mountain bike e touring, ha coppia massima di 65 Nm, un supporto fino al 300% e usufruisce di migliorie in termini di peso, ingombri ed ed efficienza. Stessi interventi riguardano la Speed, unità di 2,9 kg dotata di 75Nm di coppia e supporto alla pedalata fino al 340%.
Nuovi motori per le cargo bike
News assoluta è la Cargo Line, nome che indica subito la destinazione d’uso delle nuove unit di Bosch, la Cargo (25 km/h) e la Speed (45 km/h). Derivate delle serie Performance, le Cargo hanno software di gestione ottimizzato per le esigenze delle biciclette da trasporto, fornendo alta potenza e accelerazione controllata con qualsiasi carico. La Cargo è pensata per modelli con un peso complessivo consentito fino a un massimo di 250 kg e ha erogazione della potenza elevata già con basse frequenze di pedalata per favorire le partenze a pieno carico o in salita. Il supporto, inoltre, si adatterebbe al carico fornendo l’assistenza ideale in base alle esigenze. Pesa 2,9 kg, ha coppia di 75 Nm e offre fino al 400% di assistenza alla pedalata. La Speed si differenzia per la velocità e può anch’essa usufruire dell’abbinamento con la Dual Battery 1250, ossia dell’accoppiamento dei nuovi accumulatori PowerTube 625 che portano l’energia disponibile fino a 1.250 Wh. Una possibilità utile per allungare le percorrenze con carico pesante, notoriamente ad alto consumo di energia.
Le PowerTube si fanno in tre
Buone notizie arrivano, come accennato, dal fronte batterie. Accanto alla “500” debuttano altre due batterie della serie PowerTube, la 625 e la 400. Tutte sono progettate per essere inserite all’interno del telaio per una maggiore integrazione tra e-bike e sistema elettrico e hanno tecnologia agli ioni di litio. A cambiare sono la capacità, l’autonomia garantita (che però dipende dal ciclo sul quale è montata) e il peso. La 625 ha, come si intuisce dal nome, 625 Wh di capacità, una massa di 3,5 kg e richiede 3,5 ore per una ricarica completa con caricatore Fast Charger da 6 A, 1,5 per il 50% del del “pieno”. La 400 con 400 Wh di energia è pensata per rendere più leggere (pesa 2,9 kg) le city bike e ha ingombri inferiori, con la lunghezza di 349 anziché di 416 mm (larghezza e altezza rimangono sempre di 84x65 mm). Compatibile con gli slot delle PowerTube 500, può essere utilizzata anche come batterie da scorta da portare nello zaino in caso di lunghi viaggi o tragitti “energivori”.
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