Budget di 6.000 euro? Ecco le moto più interessanti in arrivo nel 2026
Tra le tante novità viste ad EICMA 2025 ecco i modelli più interessanti che saranno offerti, secondo noi, ad un prezzo di circa 6.000 euro
Anche quest’anno EICMA ci ha accolto come sempre con tantissime novità interessanti e se dovessimo trovare una chiave di lettura per questo salone diremmo che si tratta dell’anno delle moto furbe, delle moto pragmatiche. Ci sono infatti tantissimi costruttori, soprattutto orientali, che propongono modelli facili, accessibili e tecnicamente ben dotati a prezzi davvero interessanti. Modelli che ad alcuni appassionati non faranno dire "wow", ma che per molti motociclisti rappresentano la chiave di accesso al mondo delle due ruote.
Scopriamo allora quali sono le novità più interessanti presentate ad EICMA tenendo come target un prezzo che si aggira attorno ai 6.000 euro.
Benelli TNT 550
Sulla base tecnica della sorella sportiva Tornado, Benelli porta ad EICMA in versione definitiva la naked TNT 550, spinta dal bicilindrico di 554 cm³ e 56 CV di potenza massima. Si caratterizza per un design molto particolare con geometrie inedite, specie per quanto riguarda il gruppo ottico anteriore, con luci full-LED così come il resto della fanaleria. Il display è un moderno TFT a colori con connessione allo smartphone, ci sono due modalità di guida, ABS e controllo di trazione. Di qualità anche la ciclistica con forcella a steli rovesciati e doppi dischi con pinze radiali Brembo. Il prezzo non è ancora stato annunciato ma la sorella carenata costa 6.490 euro, è probabile che la naked possa essere offerta a qualche centinaia di euro in meno, magari 5.990. Qui ve la raccontiamo nel dettaglio.
BSA Thunderbolt 350
Dopo l’acquisto da parte del colosso indiano Mahindra, lo storico marchio BSA ha introdotto modelli parecchio interessanti come la Goldstar 650, la Scrambler 650 e pochi mesi fa la Bantam 350 (qui la nostra prova) spinta da un inedito monocilindrico di 350 cm³. Un propulsore che ci era stato detto avrebbe equipaggiato altri modelli, e difatti ad EICMA BSA ha portato il concept della Thunderbolt 350. Si tratta di una adventure dalle linee pulite, snella sui fianchi e con frontale alto tipico delle moto da rally. Un design molto interessante e diremmo riuscito, con il gruppo ottico anteriore asimmetrico e una componentistica che promette molto bene. Il motore dicevamo è lo stesso monocilindrico di 334 cm³ con distribuzione bialbero e raffreddamento a liquido montato sulla Bantam 350, e capace di 29 CV di potenza massima. Il telaio è in acciaio ed è sostenuto da sospensioni regolabili a lunga escursione: 200 mm su entrambi gli assi e cerchi a raggi di 21 e 17 pollici. Trattandosi di un concept abbiamo pochi dati a disposizione e non sappiamo quando arriverà. Tuttavia, viste le strategie del marchio, pensiamo che la Thunderbolt verrà posizionata furbamente nel segmento delle enduro entry level, e verrà offerta ad un prezzo attorno ai 6.000 euro. Le carte per fare bene ci sono tutte, non resta che attendere!
Kawasaki KLE 500
L’anno scorso avevamo visto solo la ruota, quest’anno Kawasaki presenta l’intero modello. Si tratta della tanto attesa KLE 500, che segna il ritorno della Casa giapponese nel segmento delle crossover medie. Nasce sulla base tecnica della gamma 500 di Kawasaki, con motore bicilindrico parallelo di 451 cm³ e 45 CV di potenza massima, telaio in acciaio e sospensioni a lunga escursione. I cerchi sono a raggi di 21 pollici l’anteriore e 17 pollici il posteriore. Arriverà nel 2026 in due versioni: standard o nel più raffinato allestimento SE. Qui ne parliamo nello specifico. Il prezzo potrebbe aggirarsi attorno ai 6.000-6.500 euro.
Kove 350 RR
Nasce dal modello che ha vinto quest’anno il mondiale Supersport 300 la Kove 350RR (qui l'articolo dedicato), una sportiva di media cilindrata spinta da un bicilindrico parallelo di 334 cm³ accreditato di una potenza massima di 48 CV e 32.2 Nm di coppia, per un peso davvero contenuto: solo 164 kg in ordine di marcia. Novità 2026 è il forcellone che passa da monobraccio a bibraccio. Il prezzo non lo sappiamo ancora, ma sicuramente sarà parecchio interessante.
Morbidelli T502
Sulla piattaforma di successo 502, Morbidelli presenta la versione stradale della crossover di media cilindrata, che si differenzia dalla 502X per i cerchi, entrambi in lega di 17 pollici e per le sospensioni dall’escursione ridotta, che abbassano la sella di 3 cm, portandola quindi a 80 cm da terra. Sono confermati il telaio in tubi di acciaio e il bicilindrico bialbero di 486 cm³ con potenza massima di 47,6 CV, così come l’impianto frenante con e le sospensioni, con forcella a steli rovesciati regolabile. Di serie ABS, controllo di trazione, luci full-led e display con connessione. La sorella X costa 5.990 euro quindi anche lei resterà molto probabilmente su questa fascia di prezzo. Per tutte le caratteristiche, ecco il nostro articolo di presentazione.
Morini Kanguro
In foto la Kanguro 300 Adventure
Con la Kanguro (qui l’articolo completo) Moto Morini rilancia uno dei suoi modelli storici, una dual sport pensata per l’uso misto strada e fuoristrada. Ispirata al modello degli anni 80. È spinta da un monocilindrico di 300 cm³ con 34 CV di potenza massima a 9.000 giri e la ciclistica include forcella a steli rovesciati di 41 mm di diametro e un monoammortizzatore centrale con schema Pro-Link. Su entrambi gli assi l’escursione concessa è di 250 mm, con regolazioni per precarico e smorzamento. È disponibile in due versioni, una più adventure, l’altra più spartana senza fronzoli per il fuoristrada vero. Arriveranno nel 2026 ad un prezzo che secondo noi potrebbe essere di circa 6.000 euro.
QJ Motor SRT450RX
Debutta ad EICMA questa adventure firmata QJ Motor, si chiama 450RX e promette grandi doti in off-road. I cerchi sono a raggi di 21 e 18 pollici, le sospensioni a lunga escursione e il motore bicilindrico parallelo eroga 48 CV, quindi si guida con la patente A2. Si colloca nel segmento delle adventure medie facili da gestire, con una dotazione super completa: ABS, controllo di trazione, display TFT a colori connesso e luci full-LED. Sarà disponibile nei primi mesi del 2026 ad un prezzo - ci dicono - inferiore ai 6.000 euro. Tutte le caratteristiche le trovate nel nostro articolo di presentazione
Royal Enfield Himalayan 450
Modello di maggior successo dalla rinascita del brand Royal Enfield, la Hymalayan 450 per il 2026 viene proposta anche in versione Mana Black, prendendo il nome da uno dei passi di montagna indiani più celebri. Si caratterizza per una livrea total black con grafiche camouflage, sella dedicata dal rivestimento meno scivoloso e diversi accessori come paramani, parafango alto e cerchi a raggi con gomme tubeless. Confermata tutta la tecnica con motore sherpa di 450 cm³ e 40 CV di potenza massima, quindi guidabile con patente A2. Il prezzo annunciato è di 6.600 euro.
SWM Versante 550 crossover
Una crossover dalle linee muscolose, dimensioni generose anche per viaggiare in due e una dotazione di serie completa. Lei è la Versate 550 di SWM ed è alimentata da un motore bicilindrico di 494 cm³ con 48 CV di potenza massima. Il telaio è in tubi di acciaio, ed è sostenuto da sospensioni pluriregolabili. Ricca la dotazione che prevede luci full-led, display digitale connesso, forcella a steli rovesciati e pinze anteriori radiali. Abbiamo poi barre di protezione laterale, paramani e plexi regolabile. Arriverà il prossimo anno ad un prezzo super: 5.490 euro! Qui trovete tutte le caratteristiche.
Voge RR 500 S
Con la RR500S Voge amplia la propria offerta nel segmento delle sportive introducendo un modello che si discosta dalle tendenze di mercato, perché monta un quattro cilindri in linea di 475 cm³ con una potenza massima dichiarata di 76,3 CV a 12.500 giri. Le linee sono affilatissime, con presa d’aria centrale, grosse appendici aerodinamiche e luci full-led. Lato sicurezza ci sono ABS e controllo di trazione, doppi dischi anteriori e forcella a steli rovesciati. Arriverà anche lei nel 2026 e il prezzo, come Voge ci ha abituati sarà super interessante. Qui ve ne parliamo approfonditamente
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