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Valentino Rossi news: oltre 30mila euro in beneficenza dalla sua Adam

L’iniziativa “Adam&Vale for charity” ha visto il campione della MotoGp allestire una vettura Opel insieme con Aldo Drudi, autorestorico delle grafiche dei caschi del Dottore, recentemente battuta all’asta. Il ricavato andrà a un ospedale pediatrico
Un sostegno ai piccoli in ospedale
Un altro successo per il Dottore di Tavullia, anche se in questo caso non è stato ottenuto in pista, ma su eBay. Al termine dell’asta di beneficenza, infatti, la Opel Adam, city car tedesca, preparata da Valentino e dal fido Aldo Drudi, è stata acquistata dalla concessionaria Opel Brandini di Firenze per 30.450 euro. I fondi saranno destinati alla Ludoteca dell’Ospedale Pediatrico Meyer, “dove i bambini ricoverati possono ritrovare ogni giorno la dimensione del gioco, partecipare a laboratori didattici e di lettura con l’aiuto di educatori professionisti", precisa Tommaso Langiano, direttore generale dell’azienda ospedaliera universitaria Meyer e presidente della fondazione omonima. La Ludoteca riveste un ruolo importante nella struttura fiorentina: l’ospedale pediatrico Meyer, infatti, vanta un approccio distintivo che mette al centro il bambino e il suo benessere, migliorando la qualità del suo soggiorno in ospedale, e accogliendo al meglio la famiglia. Accanto all’alta specialistica pediatrica e all’attività di ricerca scientifica, tutte le attività medico-ospedaliere sono integrate creativamente al gioco e all’allegria. "Per noi fiorentini il Meyer è una specie di istituzione, un punto di riferimento in città: questa opportunità di poterli aiutare con l’acquisto di un’auto cosi speciale ci inorgoglisce. E avere la macchina del Dottore è una soddisfazione immensa”, ha commentato Giovanni Brandini Marcolini titolare della Concessionaria Opel Brandini. Felice anche Roberto Matteucci, amministratore delegato di General Motors Italia: “È stato divertente seguire la gara di rilanci tra gli appassionati e vedere ogni giorno aumentare i fondi che contribuiranno a sostenere il Meyer ci ha riempiti di orgoglio: è un progetto in cui noi tutti abbiamo investito risorse ed entusiasmo, vederlo compiersi è stato davvero emozionante.”
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