SBK 2019 Australia risultato Superpole Race: vince Bautista. Classifica e calendario
Superbike Phillip Island 2019 Superpole – Bautista e la sua Ducati Panigale V4 R si aggiudicano anche la prima Superpole Tissot Race della storia del Mondiale Superbike, bissando la vittoria in Gara 1. La gara è stata interrotta all'ottavo giro per incidente. Secondo posto per Rea, terzo Haslam
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SuperBike
Scintille tra Bautista e Rea
La Superpole Race è una delle novità della Superbike di quest’anno: una gara sprint di soli 10 giri che si disputa la domenica mattina e che, oltre ad assegnare punti, 12 al primo, poi 9, 7, 6, 5, 4…) decide anche i primi nove posti della griglia di Gara 2, in programma nel pomeriggio (dal 10° in poi seguono la Superpole di sabato). Nella prima Superpole Race della storia, Phillip Island, Bautista è scattato bene al via e già nel corso del primo giro è riuscito a superare il poleman Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) salvo poi restituire la posizione guadagnata poche curve dopo. Nel corso del terzo giro però il ducatista è riuscito a portarsi in testa stabilendo anche il nuovo giro veloce di gara (1’30.143). Nel frattempo le Yamaha R1 di Alex Lowes e Michael Van Der Mark si contendevano il terzo posto. Il quarto giro ha visto riaccendersi la battaglia tra Rea e Bautista, ma lo spagnolo è tornato in testa nel sesto giro; intanto l’altro pilota Kawasaki, Leon Haslam, è riuscito a conquistare la terza posizione. La Superpole Race è terminata prima del previsto perché nell’ottavo giro, per un contatto tra Leandro Mercado, Toprak Razgatlioglu e Jordi Torres, la commissione di gara è stata costretta a esporre bandiera rossa. Dopo Gara 1 dunque ecco un’altra vittoria per l'esordiente Bautista che ha preceduto sul traguardo le Kawasaki di Jonathan Rea e Leon Haslam; Rea si consola stabilendo il nuovo giro veloce di gara con il tempo di 1’30.075 all’ottavo e ultimo giro.
Qui per il risultato completo della Superpole Race, qui per la classifica mondiale SBK 2019 e qui per il calendario SBK 2019. Prossimo appuntamento con Gara2, ecco tutti gli orari.
La Superpole Race è una delle novità della Superbike di quest’anno: una gara sprint di soli 10 giri che si disputa la domenica mattina e che, oltre ad assegnare punti, 12 al primo, poi 9, 7, 6, 5, 4…) decide anche i primi nove posti della griglia di Gara 2, in programma nel pomeriggio (dal 10° in poi seguono la Superpole di sabato). Nella prima Superpole Race della storia, Phillip Island, Bautista è scattato bene al via e già nel corso del primo giro è riuscito a superare il poleman Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) salvo poi restituire la posizione guadagnata poche curve dopo. Nel corso del terzo giro però il ducatista è riuscito a portarsi in testa stabilendo anche il nuovo giro veloce di gara (1’30.143). Nel frattempo le Yamaha R1 di Alex Lowes e Michael Van Der Mark si contendevano il terzo posto. Il quarto giro ha visto riaccendersi la battaglia tra Rea e Bautista, ma lo spagnolo è tornato in testa nel sesto giro; intanto l’altro pilota Kawasaki, Leon Haslam, è riuscito a conquistare la terza posizione. La Superpole Race è terminata prima del previsto perché nell’ottavo giro, per un contatto tra Leandro Mercado, Toprak Razgatlioglu e Jordi Torres, la commissione di gara è stata costretta a esporre bandiera rossa. Dopo Gara 1 dunque ecco un’altra vittoria per l'esordiente Bautista che ha preceduto sul traguardo le Kawasaki di Jonathan Rea e Leon Haslam; Rea si consola stabilendo il nuovo giro veloce di gara con il tempo di 1’30.075 all’ottavo e ultimo giro.
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