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SBK 2018, l’impianto frenante a Laguna Seca. Orari TV

SBK news – Lo spettacolo delle derivate di serie è giunto in America, sul tracciato di Laguna Seca che presenta caratteristiche piuttosto uniche. La pista è mediamente impegnativa per i freni, ecco quali sono le difficoltà registrate dai tecnici Brembo
Le frenate americane
L’unico appuntamento americano della Superbike è disputato sul circuito di Laguna Seca, un tracciato caratterizzato da continui cambi di pendenza e dalla celebre curva chiamata il “Cavatappi” (The Corkscrew), una veloce sinistra-destra in cui si registra un dislivello di 18 metri in soli 137 metri. L’estrema tortuosità della pista e l’assenza di lunghi rettilinei e impedisce alle Superbike di raggiungere velocità vicine ai 270 km/h che invece sono superate da tutte le altre 12 piste del Mondiale. Questo fatto si traduce in tante frenate di modesta entità, fatta eccezione per la seconda curva, l’unica in cui i freni lavorano per più di 4 secondi. Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con 16 piloti della griglia di partenza, il Laguna Seca Raceway è un circuito mediamente impegnativo per i freni.
Pur essendo la pista più corta del mondiale (3.610 metri), richiede l’intervento dei freni per ben dieci volte al giro, e anche il tempo sul giro è il più basso del mondiale mentre quello speso in frenata ammonta a 29 secondi al giro. L’impianto frenante è in azione per il 35 per cento del tempo della gara e metà delle 10 staccate richiedono uno spazio di frenata inferiore ai 100 metri e solo una supera i 200 metri. La decelerazione media è la più bassa del mondiale, appena 1,01 g a causa di 3 curve con valore 0,8 g e di altrettante con 1 g.
Delle 10 frenate solo una è considerata altamente impegnativa per i freni, 6 sono di media difficoltà e 3 sono quelle più leggere.
La più impegnativa in assoluto è l’Andretti Hairpin (curva 2) perché oltre ad essere il punto più veloce della pista è anche in leggera discesa: le moto vi arrivano a 256 km/h e frenano per 5,1 secondi per scendere a 75 km/h, il tutto avviene in 207 metri. Le Superbike possono usare solo dischi in acciaio con il 2 per cento di carbonio. I piloti esercitano un carico di 5,7 kg sulla leva del freno e subiscono una decelerazione di 1,3 g. In quel punto la pressione del liquido Brembo nell’impianto frenante tocca i 12,2 bar. Molto lunga è anche la frenata alla curva 5: 167 metri per passare da 232 km/h a 105 km/h. La pressione del liquido frenante è però di 9,3 bar, inferiore ai 10,5 bar della curva 7 in cui le velocità di inizio (228 km/h) e fine frenata (126 km/h) sono superiori. Un discorso a parte merita la curva del Cavatappi, teatro dei celebri sorpassi di Valentino Rossi a Casey Stoner e di Marc Marquez a Rossi. Le Superbike vi arrivano a 123 km/h e frenano per 61 metri per scendere a 76 km/h in 2,3 secondi. Il carico sulla leva del freno è invece di 3 kg.
Non perdetevi l’appuntamento con lo spettacolo di Laguna Seca, cliccate qui per vedere gli orari diretta TV sulle reti Mediaset e su Eurosport.

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