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Polini Italian Cup: show sotto l'acqua a Castelletto

Sulla pista di Castelletto di Branduzzo, lo scorso weekend, si è svolta la terza gara del campionato Polini Italian Cup. La pioggia è stata protagonista, assieme a gare emozionanti in tutte le categorie

Spettacolo sotto la pioggia a Castelletto

Sulla pista pavese sono stati tanti i partecipanti alle gare della Polini Italian Cup, nonostante le condizioni meteo non favorevoli fin dal sabato e torrenziali scrosci di pioggia, soprattutto domenica pomeriggio. Il programma è stato leggermente modificato con la Scooter 70 Evolution Open e la Mononomarca raggruppate nella stessa battaria. Nel primo turno di qualifica mattutino, tutte le classi hanno girato su pista bagnata, ma i tempi definitivi sono stati raggiunti con pista quasi asciutta al secondo turno. I violenti acquazzoni già nel corso prime gare  del pomeriggio hanno invece costretto a ridurre tutte le restanti frazioni, da 8 a 6 giri.

70 Evo Open + Monomarca

La 70 Evo Open conferma l'altissimo livello di questa classe, con una griglia di partenza eterogenea che vede in prima fila i tre ufficiali Polini seguiti subito alle spalle da tre piloti della Monomarca. Pista “allagata” per Gara 1 e piloti protagonisti di un vero e proprio show che dopo il via, con Corsi che prende di forza il comando, ma nei giri successivi accusa problemi di resa dovuti a infiltrazioni d’acqua nel motore e deve lasciare il comando a Tiraferri, che chiude in prima posizione seguito da Corsi e da un brillantissimo Castellini. Del Bonifro, invece, ha la meglio nella “Mono” proprio all'ultima curva su Moroni. Corsi e Tiraferri, in Gara 2, infiammano il pubblico con staccate al limite, sorpassi e acrobazie nelle prime fasi di gara. Purtroppo una scivolata di Corsi consegnerà la vittoria a Tiraferri. Castellini si trova invece a duellare con Corsi riuscendo a superarlo. Nel tentativo di riprendersi la posizione, il pilota toscano finirà nuovamente a terra archiviando così un weekend davvero sfortunato. Il podio della “Mono” vede invece Moroni prendersi la rivincita su Del Bonifro e Zavoli.

94 Big Open

Pochi secondi prima dell'inizio di Gara 1, i piloti devono riutornare ai box per una vera e propria bufera che si scatena sulla pista. Operazioni ritardate e gare accorciate che non condizionao però lo spettacolo offerto dai “bombardoni” 94 cm3 di questa classe. Simone Bartolini scatta bene e prende il comando seguito da Rocco Ripepi e Julien Vitali. I tre si controllano con le posizioni che restano invariate fino all’arrivo. Gara 2 su una pista quasi asciutta e griglia divisa fra piloti con gomme slick e altri con le rain. Bartolini sceglie quelle da bagnato e in pochi giri si fa passare da Scribano e Rota, più veloci con le Sava da asciutto. I due lottano fino all'ultimo giro, quando Rota affonda la staccata definitiva e va a vincere. Scribano è secondo, Morelli terzo e Bartolini quarto, anche se sarà lui a salire sul gradino più alto del podio ribadendo la propria leadership in campionato.

Vespa 135 Classic

La Vespa di Piacentini resta la più veloce in qualifica. In Gara 1, Filippo Benini rompe però gli indugi e attacca con grinta Piacentini che, con l'arrivo della pioggia, riduce il ritmo per non rischiare di cadere. Vince Benini, Piacentini è secondo, mentre in terza posizione chiude dopo una caduta, Marco Leaso. In Gara 2 sfida rinnovata tra Piacentini e Benini che però commette un errore lasciando la vittoria all’avversario. Benini chiude così secondo e il solitario Leaso terzo.

70 Evolution Amatori

Classe davvero affollata, con ben ventuno piloti in griglia. Dalla pole parte Luca Lussana, anche se allo start è Simone Prischi a prendere la testa di Gara 1. La frazione prosegue con 5 piloti vicinissimi a guidare il gruppo, anche se sarà l'ultimo giro a decidere il podio. Zanetti taglia il traguardo in acrobazia con un solo decimo di vantaggio su Zani e Prischi. Peccato per Lussana, protagonista di una bella battaglia ma quinto all’arrivo per un errore nelle ultime curve. Gara2 conferma il livello di spettacolo di questa classe. Prischi, Zani e Zanetti accendono la bagarre per la prima parte, fino all'incredibile doppio sorpasso di Zanetti che prende la testa e resiste agli attacchi di Zani fino al traguardo. Terza posizione per Pagliaccia e quarto posto per Prischi.

Pit Bike

I protagonisti sono sempre loro: Gianluca Cuttitta e Gabriele Camorcia. Lo start di Gara 1, con pista asciutta, vede lo scatto di Cuttitta che accumula un distacco consistente fin dai primi giri. Un contatto fra Camorcia e Fabbri mette fuori gioco il secondo al tornantino dopo la partenza, così il podio rimane invariato fino al traguardo con distacchi consistenti. Vince Cuttitta, secondo posto per Camorcia e terzo gradino per Luca Carminati. In Gara 2 vince ancora Cuttitta dopo una lotta emozionante con Camorcia, che cade all'ultima curva e si deve accontentare della terza posizione dietro a Luca Carminati.

Hobby Sport

La giornata piovosa condiziona anche i turni di prove libere dedicate agli appassionati della categoria Hobby Sport, con un gruppo d’indomiti temerari che affrontano la pista con entusiasmo. Anche in questo week end diverse le Vespa preparate in pista, a conferma del grande interesse che suscita la Hobby Sport.
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