MotoGP: l’azzurro dei tre podi

Fenati “Ho inventato il terzo posto”

Complimenti al giovane ascolano del Team Italia. Romano Fenati (FTR Honda) è il primo degli italiani a salire sul podio al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Parte con i primi, guadagna la testa della corsa, ma alla fine chiude terzo, scavalcato da Cortese e Salom.

"Ho provato a portare a casa la mia seconda vittoria nel Mondiale, ma sono soddisfatto ugualmente del podio, perché nel finale le gomme erano molto usurate. Mi sono accodato ai piloti di testa, ho messo in campo un po' di fantasia e, approfittando della bagarre tra Rins e Vinales, ho “inventato” il terzo posto. Questo risultato mi soddisfa molto e voglio dedicarlo al mio Team, alla Honda e alla FTR che stanno tutti lavorando per me. Vorrei ringraziare anche tutto lo staff del centro Medico di Misano che mi ha supportato benissimo dopo la brutta caduta di venerdì. Ora andiamo ad Aragon dove ho già corso al campionato spagnolo. La pista mi piace molto e so che posso fare del mio meglio per consolidare il quarto posto in campionato".

Iannone “Non è stato semplice”

Andrea Iannone (Speed Up) è il secondo italiano di questa domenica a Misano a salire sul podio. Grazie a lui la bandiera italiana sventola anche sul podio della Moto2 ed ora si trova terzo in classifica generale a quota 165 punti, dietro Marquez e Espargarò, primo e secondo anche in questo GP.

"Questa è stata una gara molto difficile. Ho cercato di spingere fin dall'inizio, perché dopo la prima partenza ci siamo resi conto di non aver fatto la scelta migliore per quanto riguarda il cambio ed era dura stare con Espargaró e Marquez. Nella seconda gara ho cercato di prendere un po' di margine, ma non è stato semplice. Marc e Pol mi hanno raggiunto e ho perso il vantaggio che avevamo. Siamo sul podio ed è sempre un risultato positivo, ora vedremo come andrà Aragón e speriamo in un buon weekend”.

Rossi “Dedico questo risultato a Sic”

Ma è Valentino Rossi (Ducati) la vera gioia del pubblico arrivato da tutta Italia al Misano World Circuit – Marco Simoncelli. Con lui gli italiani hanno di nuovo una luce particolare negli occhi, che brillano di ammirazione e felicità nel rivedere il proprio idolo sul podio di casa. Vale può contare sull’out di Casey e Pedrosa, ma la sua gara è comunque tirata, determinata, in difesa dagli attacchi e dalla pressione che da dietro avanza prima con Bradl e poi con Bautista. Il Dottore questa volta fa quasi una magia e, ancora una volta, incanta tutti.

“È stata una gara molto bella, sono contentissimo. Un grande risultato, che voglio dedicare al Sic e alla sua famiglia. Vorrei anche ringraziare tutti i ragazzi che lavorano con me e tutti in Ducati Corse che ce la stanno mettendo tutta come me: ci voleva dopo due anni così difficili. Sono molto felice perché è stata una gara ad alto livello, sull’asciutto, sempre con un passo veloce. Abbiamo lavorato bene, il nuovo telaio e il nuovo forcellone permettono di fare più modifiche sulla geometria e qui, infatti, il feeling sul davanti era maggiore e la moto sembrava più bilanciata anche in accelerazione.  Anche il set-up che abbiamo trovato era buono, sono riuscito ad andare veloce con costanza per tutta la gara. Sarà importante continuare a lavorare bene e fare il massimo per portare la Ducati più in alto possibile anche nelle prossime gare”.