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Enduro: tutto pronto per la Sei Giorni

Tutto pronto per la Sei Giorni, il Campionato del Mondo Enduro per squadre nazionali, in programma dal 24 al 30 settembre al Sachsenring, in Germania.

Al via l’87esima edizione della Sei Giorni Enduro in Germania

Lunedì 24 settembre comincerà l’87esima edizione della Sei Giorni, ovvero il Campionato Del Mondo enduro a squadre nazionali, in programma sino a sabato 30 in Germania al Sachsenring. La prima edizione di questo trofeo risale al 1913, quanto a Carlisle, nel nord dell’Inghilterra, si corse la prima volta con la formula delle squadre nazionali, la Sei Giorni è quindila più antica gara di fuoristrada nella storia delle due ruote. Quest'anno si torna in Germania dopo 23 anni: nel 1989 si corse a Waldurn e vinse l'Italia nella classifiche del Trofeo Mondiale e quella finlandese nel Trofeo Junior. In questa 87esima edizione sono iscritti ben 480 i piloti da oltre 30 nazioni, che percorreranno circa 1.500 km, di cui il 70% in fuoristrada e il restante 30% su strade asfaltate, attraversando la Sassonia occidentale.


Cosa è la Sei Giorni Enduro

Denominata anche “Olimpiade della Moto” per il fascino e il numero di nazioni che vi partecipano, la Sei Giorni è nata come torneo a squadre tanto che la Federazione Motociclistica Internazionale riconosce alle squadre vincitrici il titolo mondiale. Oltre a una classifica individuale, ogni nazione iscrive due squadre: una di sei elementi con moto di varie marche, ma divise almeno in quattro cilindrate diverse che partecipano alla classifica del Trofeo Mondiale, e un’altra di quattro piloti under 21 che corrono per il Trofeo Junior, più generalmente noto come Vaso d’Argento, messo in palio dal 1924.


La favorita: la Francia

Difficile fare pronostici ma i favori del pronostici sono tutti per la Francia, che ha vinto nel 2008, 2009 e 2010, lo scorso anno si è imposta la Finlandia (con la Francia però assente per delle divergenze sul compenso dei premi destinati ai piloti da parte della Federazione Motociclistica Francese). In questa edizione, invece, i transalpini potranno contare su campioni mondiali del calibro di Antoine Meo (E1) e Christophe Nambotin (E3), insieme a Rodrig Thain (HM-Honda), Johnny Aubert (KTM), Pierre Renet (Husaberg) e Sebastien Guillaume (Gas Gas).


La squadra italiana

I sei piloti che formano la squadra Maglia Azzurra sono: Manuel Monni (KTM), Alex Salvini (Husqvarna), Oscar  Balletti (Beta), Deny Philippaerts (Beta), Maurizio Micheluz (HM-Honda) e Mirko Gritti (KTM). Nel Trofeo Junior la squadra dell'Italia in Maglia Azzurra rientra invece nella rosa delle sicure candidate alla vittoria insieme alla Francia, Finlandia, USA, Svezia e Australia. Questi i quattro azzurri del Trofeo Junior: Thomas Oldrati (Husaberg), Rydy Moroni (KTM), Gianluca Martini (Beta) e Nicolò Mori (TM).


Nella foto tutta la squadra italiana in Maglia Azzurra con i sei piloti del Trofeo mondiale, i quattro del Trofeo Junior e i tre della classifica di Club.
Trofeo Mondiale: Micheluz, Philippaerts, Salvini, Balletti, Monni, Gritti.
Trofeo Junior da sinistra a destra: Oldrati, Martini, mori, Moroni.
Club da sinistra a destra: Bruschi, Soreca, Cerutti
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