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Dakar 2013: video e commenti della nona tappa

La nona tappa della Dakar 2013 è stata durissima, con 600 km di speciale che hanno regalto parecchi colpi di scena e una nuova classifica generale. Despres vince ed è secondo nella generale dietro Faria, il nostro Botturi è terzo mentre Casteu perde la leadership per colpa di... una mucca!

In testa le due KTM ufficiali, Botturi è quinto

Cyril Despres (KTM) ha vinto la durissima nona tappa della Dakar 2013, è sodisfatto del suo risultato. Fisicamente è stata una tappa difficile e arrivare al bivacco senza acciacchi e in testa, è una liberazione: "È stata una grande giornata, tutta all'attacco e con molte curve, sarebbe stato impossibile finire senza l'aiuto del mio trainer che mi ha allenato in bici tutto l'anno, al bivacco sapevo che avrei dovuto dare tutto me stesso per questa prova, ho le bolle nei piedi e le mani sono indolenzite ma posso finalmente dire che ci sono, io e Ruben abbiamo fatto un lavoro splendido, è in ottima forma anche lui e questo è l'importante ora". Joan Barreda (Husqvarna) è arrivato secondo, staccato di pochi minuti ma in ripresa dopoi guai degli scorsi giorni: "È difficile stare concentrati per tutto questo tempo, sapevo sarebbe stato difficile e mi sono preso qualche rischio e sono riuscito a gestire bene la tappa. Verso la fine il terreno era scivoloso e le gomme consumate, bisognava guidare con attenzione ma ho cercato di mantenere il passo, ho anche perso due minuti, uno alla partenza perchè la moto non si accendeva e uno a metà gara per colpa del parafango, ho corso senza fermarmi e senza fare errori". Al terzo posto, l'altra Husqvarna del nostro Alessandro Botturi, per la prima volta sul podio di una tappa e quinto in classifica generale, pronto a fare qualche altro passo in avanti appena gli avversari di testa cambieranno il motore: "Oggi il terreno sembrava quello dei monti dove sono solito allenarmi: condizioni perfette per me, nonostante i tantissimi sorpassi a causa della posizione arretrata in partenza. Domani le caratteristiche saranno ancora molto favorevoli: 390 km di montagna, terra e pietre: partirò avanti, e devo assolutamente fare bene, perché poi torneremo sulle dune, e sarà davvero tosta. L'Husqvarna ha fatto un grandissimo lavoro, sia con me che con il mio compagno Barreda: il team Speedbrain è splendido e con un pizzico di fortuna possima davvero fare bene. Sarà durissima, ma continuiamo a sognare in grande." Da segnalare il curioso (e pericoloso) incidente occorso a David Casteu, che si è scontrato con una mucca facendosi male ad una spalla e condizionando il resto della sua prova: "Ero in recupero su Pedro Bianchi, quando dietro una curva è spuntata una mucca, l'ho colpita con il manubrio e sono caduto sulla spalla, ho bucato pure il serbatoio e durante il viaggio ho perso tutta la benzina". Vittima di una caduta anche Olivier Pain (nel video qui sotto), che ormai sembra tagliato fuori dai giochi per la vittoria finale, cade anche Francisco Lopez ma per lui ci sono ancora speranze di vittoria. Gli altri italiani viaggiano distanti, con Manuel Lucchese 68°, Mauri 98°, Rampolla 101°, Napodano 107° e Zanotti 129°. 



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