Yamaha R1 – La versione “da corsa” avrà 230 CV
Yamaha R1 2015 - L’arrivo della nuova R1 è stato confermato da fonti “interne” alla casa dei tre diapason . Il motore sarà una versione aggiornata dell'attuale 4 cilindri e la moto dovrebbe essere disponibile in due versioni: da corsa con 230 CV e “stradale” con cambio a doppia frizione
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Sportiva a due facce
La nuova R1 sarà una delle moto più attese del prossimo anno, la supersportiva di Iwata è sul mercato dal 2009, per competere con le più recenti rivali ha bisogno di una rivisitazione profonda e sembra proprio che in Yamaha stiano per “sfornare” una moto all’altezza delle aspettative. Secondo voci interne all’azienda (riportate dalla rivista inglese MCN), la R1 debutterà ufficialmente nel 2015 e sarà proposta in due versioni: una “da corsa” capace di 230 CV di potenza massima (l’attuale ne eroga 182) e una versione più stradale, dotata di un “turistico” cambio a doppia frizione. Secondo questi pettegolezzi, la moto sarà equipaggiata con un 4 cilindri “evoluto”, diretto discendente dell’attuale con albero a croce e scoppi irregolari. La versione Racing, oltre al motore da 230 CV, sarà equipaggiata con tutto il meglio dell’elettronica attuale, a partire dal controllo di trazione regolabile su più livelli, ride-by-wire multimappa, ABS Racing e, probabilmente, un sistema di sospensioni a regolazione elettronica “intelligente” simile a quello montato sulla BMW HP4. Per quanto riguarda la versione più stradale, invece, il motore potrebbe attestarsi su una potenza massima di 185-190 CV e nella sua dotazione di serie spiccherà un inedito cambio a doppia frizione. Il “rumor” sulla possibilità che la regina delle sportive di Iwata potesse montare un cambio a doppia frizione risale a marzo di quest’anno, quando i disegni di un brevetto Yamaha per un sistema di questo tipo furono pubblicati su un blog giapponese. Vedremo, se fosse vero la R1 sarebbe la prima moto da pista ad adottare un cambio con questo sistema.
La nuova R1 sarà una delle moto più attese del prossimo anno, la supersportiva di Iwata è sul mercato dal 2009, per competere con le più recenti rivali ha bisogno di una rivisitazione profonda e sembra proprio che in Yamaha stiano per “sfornare” una moto all’altezza delle aspettative. Secondo voci interne all’azienda (riportate dalla rivista inglese MCN), la R1 debutterà ufficialmente nel 2015 e sarà proposta in due versioni: una “da corsa” capace di 230 CV di potenza massima (l’attuale ne eroga 182) e una versione più stradale, dotata di un “turistico” cambio a doppia frizione. Secondo questi pettegolezzi, la moto sarà equipaggiata con un 4 cilindri “evoluto”, diretto discendente dell’attuale con albero a croce e scoppi irregolari. La versione Racing, oltre al motore da 230 CV, sarà equipaggiata con tutto il meglio dell’elettronica attuale, a partire dal controllo di trazione regolabile su più livelli, ride-by-wire multimappa, ABS Racing e, probabilmente, un sistema di sospensioni a regolazione elettronica “intelligente” simile a quello montato sulla BMW HP4. Per quanto riguarda la versione più stradale, invece, il motore potrebbe attestarsi su una potenza massima di 185-190 CV e nella sua dotazione di serie spiccherà un inedito cambio a doppia frizione. Il “rumor” sulla possibilità che la regina delle sportive di Iwata potesse montare un cambio a doppia frizione risale a marzo di quest’anno, quando i disegni di un brevetto Yamaha per un sistema di questo tipo furono pubblicati su un blog giapponese. Vedremo, se fosse vero la R1 sarebbe la prima moto da pista ad adottare un cambio con questo sistema.
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