Video Brembo - Tutti i segreti dei freni della MotoGP

Parola d’ordine: “a seconda delle necessità del pilota”
Se tutti i top team di qualsivoglia categoria motociclistica si rivolgono a Brembo, un motivo deve pur esserci. Il marchio italiano è uno dei fiori all’occhiello dell’industria nostrana: sui suoi impianti frenanti affidano la propria sicurezza in pista numerosi piloti, ma anche motociclisti di tutti i giorni. In occasione della tappa di Laguna Seca della MotoGP, Brembo ha diffuso un video in cui descrive la complessità diun impianto frenante espressamente dedicato alla Classe Regina. Chi pensa che quando il pilota tira la leva o schiaccia il pedale, s’innesca una semplice reazione tra pastiglie e dischi, si sbaglia di grosso. In realtà, in ballo c'è molto di più, e la caratteristica principale di Brembo è la personalizzazione: il pilota può cucirsi addosso l’impianto che più gli aggrada, scegliendo, per esempio, il numero di pistoncini della pinza freno posteriore, il tipo di cerchi in lega o magnesio (Marchesini è un brand del gruppo Brembo), dimensioni e materiali dei dischi, e delle pastiglie. Tanta magnificenza tecnica si esprime anche in maniera visiva grazie al bellissimo Kilometro Rosso, situato sulla autostrada A4 all'altezza di Dalmine (BG), un muro rosso che "nasconde" il luogo dove vengono realizzate le innovazioni della Brembo (oltre a quelle delle altre realtà produttive coinvolte nel progetto). Nel Parco Scientifico Kilometro Rosso sono presenti, infatti, tra gli altri, il Centro di ricerca Brembo (meccatronica, sensoristica, e meccanica) e i laboratori della Brembo SGL Carbon Ceramic Brakes (una joint-venture creata tra Brembo e SGL Group).
Qui sotto due minuti di video con cui scoprire come è fatto e come funzione un impianto frenante Brembo MotoGP.