MotoGP 2014 Valentino Rossi e Galbusera: importante essere italiani
Valentino Rossi news – Si avvicina il momento del debutto nel box Yamaha Racing per l'inedita coppia Valentino Rossi e Silvano Galbusera. Saranno i risultati a parlare, intanto pilota e capo tecnico sembrano intendersia meraviglia, anche perché parlano la stessa lingua
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Feeling tricolore
Quando a novembre dell’anno scorso il Dottore aveva comunicato la decisione di separarsi dal suo storico capotecnico Jeremy Burgess, perché alla ricerca di nuove motivazioni, molti avevano pensato a una mossa per trovare una giustificazione alla sua stagione poco soddisfacente. Al posto di Burgess, da lunedì 11 novembre 2013 era arrivato Silvano Galbusera, capotecnico di esperienza in Superbike, è anche merito suo se il nove volte campione del mondo è stato autore di test precampionato molto positivi, Valentino ha dichiarato a MCN: “Mi piace molto il modo di lavorare con Silvano. Sono felice. Lavoravo bene con Jerry, ma con Silvano va molto meglio. Lavora molto duramente e vuole sempre trovare qualcosa di meglio, non si accontenta mai. Sono contento anche perché c'è una buona atmosfera con tutti i miei meccanici australiani, che sono rimasti scioccati dal cambio che c’è stato con il passaggio da Jeremy a Silvano. Ora si trovano bene anche loro e questo è essenziale. Inoltre, parlare italiano con il capotecnico per i dettagli, è importante”. Sul discorso di parlare la stessa lingua, Galbusera è d’accordo con Vale e nel box numero 46 anche il telemetrista Matteo Flamigni è italiano: “Ci sono momenti in cui può essere molto importante perché discutiamo in inglese alla presenza dei i giapponesi, ma poter poi parlare in italiano ed esprimerci con la nostra lingua, aiuta a capire nel dettaglio i problemi che incontriamo. Quando parliamo, per il 90% del tempo Matteo è coinvolto, si ascoltano inizialmente i commenti del pilota, si controllano i dati e poi si deve prendere una decisione. È possibile farlo più velocemente parlando la stessa lingua”.
Quando a novembre dell’anno scorso il Dottore aveva comunicato la decisione di separarsi dal suo storico capotecnico Jeremy Burgess, perché alla ricerca di nuove motivazioni, molti avevano pensato a una mossa per trovare una giustificazione alla sua stagione poco soddisfacente. Al posto di Burgess, da lunedì 11 novembre 2013 era arrivato Silvano Galbusera, capotecnico di esperienza in Superbike, è anche merito suo se il nove volte campione del mondo è stato autore di test precampionato molto positivi, Valentino ha dichiarato a MCN: “Mi piace molto il modo di lavorare con Silvano. Sono felice. Lavoravo bene con Jerry, ma con Silvano va molto meglio. Lavora molto duramente e vuole sempre trovare qualcosa di meglio, non si accontenta mai. Sono contento anche perché c'è una buona atmosfera con tutti i miei meccanici australiani, che sono rimasti scioccati dal cambio che c’è stato con il passaggio da Jeremy a Silvano. Ora si trovano bene anche loro e questo è essenziale. Inoltre, parlare italiano con il capotecnico per i dettagli, è importante”. Sul discorso di parlare la stessa lingua, Galbusera è d’accordo con Vale e nel box numero 46 anche il telemetrista Matteo Flamigni è italiano: “Ci sono momenti in cui può essere molto importante perché discutiamo in inglese alla presenza dei i giapponesi, ma poter poi parlare in italiano ed esprimerci con la nostra lingua, aiuta a capire nel dettaglio i problemi che incontriamo. Quando parliamo, per il 90% del tempo Matteo è coinvolto, si ascoltano inizialmente i commenti del pilota, si controllano i dati e poi si deve prendere una decisione. È possibile farlo più velocemente parlando la stessa lingua”.
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