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Special: Suzuki GSX 1400 Cafè Racer secondo Tom Gilroy

Trasformata in chiave Cafè Racer, la special che vedete in foto altro non è che una Suzuki GSX 1400 passata sotto le sapienti mani di Tom Gilroy, titolare dell’officina di customizzazioni australiana Purpose Built Moto. Il risultato è tutto da vedere: ecco le modifiche più “sostanziali”…
Suzuki GSX 1400 Cafè
Alleggerita di qualche kg e potenziata sian nella coppia che nella cavalleria, la special che vedete in foto porta la firma di Tom Gilroy, titolare dell’officina di customizzazioni australiana Purpose Built Moto. Base di partenza è una Suzuki GSX 1400, su cui Tom ha lavorato (s’intuisce già guardandola) parecchie ore. Ma andiamo con ordine...
Come primissima cosa, sono state rimosse tutte le sovrastrutture e mantenuto, fondamentalmente, soltanto il serbatoio, poi riverniciato. Tom ha quindi tagliato il telaietto posteriore, accorciandolo di diversi centimetri risagomato la sella,  ora rivestita con una copertura in alcantara nera ed ulteriormente impreziosita dalla cover in alluminio modellata a mano. Particolare che, unitamente al telaietto più corto, dona alla (ex) GSX un aspetto decisamente più “corsaiolo”, anche se forse un po’ nostalgico. Rimanendo in tema, la coppia di monoammortizzatori posteriori sono stati alzati per caricare maggiormente l’assetto sulla parte anteriore. Nuovo anche l’impianto di scarico, ora posizionato proprio al centro del codino in alluminio, in prossimità del gruppo ottico posteriore integrato. Qualche modifica anche all’impianto frenante, firmato Brembo e forte di un doppio disco anteriore e disco singolo al posteriore. Non da meno il lavoro svolto sul già poderso quattro ciclindri Kawasaki che, grazie alle modifiche apportate all’iniezione e al filtro dell’aria ha guadagnato la bellezza 24 CV, passando da 106 a 130. Altri “dettagli” sono l’acceleratore firmato Domino ed i blocchetti elettrici sul manubrio prodotti da Purpose. Infine i cerchi, in lega a tre razze, dipinti di bianco e calzati da pneumatici sportivi. Completa l’opera la colorazione blu (la tonalità è la stessa utilizzata per le Suzuki MotoGP negli anni ‘60 e ’70) abbinata ai dettagli argento.
Bella, non trovate? In Gallery qualche foto per scoprirne ogni dettaglio. 

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