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Gli scooter a tre ruote non sono ammessi nella "Area C" di Londra

La “Zona C” di Londra non prevede alcuna esenzione per gli scooter a tre ruote. Secondo le regole dettate dall’ente responsabile dei trasporti pubblici londinesi, i mezzi di Piaggio, Gilera, Quadro e Peugeot perdono il diritto all'esenzione perché superano i due metri di lunghezza. Le 11 sterline si pagano!
Niente esenzione!
Sempre più diffusi anche in Inghilterra, gli scooter a tre ruote si sono visti negare l’esenzione dalla tassa di accesso a Londra, pari a ben 11.50 sterline (16,2 euro) al giornoperché troppo "ingombranti". La "London congestion charge" è un pedaggio (un po’ come succede per l’area C di Milano) che i conducenti di alcuni mezzi a motore devono pagare per poter accedere alle zone di Londra designate come Congestion Charge Zone, in pratica il centro della città. Introdotta nel 2003, la tassa ha lo scopo di scoraggiare l'utilizzo dei mezzi privati e ridurre così la congestione del traffico, ricavando in più fondi utili agli investimenti nel trasporto pubblico.
I normali mezzi a due ruote, com’è naturale, sono esenti da una simile tassa: ciò che però risulta strano è che non lo siano invece quelli a tre. Secondo le regole imposte da Transport for London (TfL), l’ente responsabile dei trasporti pubblici londinesi, gli scooter a tre ruote rientrano nella specifica categoria dei tricicli, la cui esenzione dalla tassa è ammessa solo nel caso in cui il mezzo non superi i 2 metri. Tradotto: se in sella di un simile scooter un londinese desiderasse accedere a quelle zone “a traffico limitato”, gli toccherebbe pagare le 11.50 sterline di tassa. Si, perché tra Piaggio, Gilera, Peugeot e Quadro, i due metri vengono sempre superati: il Metropolis 400 li supera, in particolare, di 152 millimetri, il Fuoco 500 di 210 millimetri, Quadro3 di 270 millimetri e il più grosso MP3, il 500, di 205mm; rientra invece, ma per pochissimo, l’MP3 300 Yourban che, misurando 2.040 millimetri, gode dell'esenzione grazie al margine di soli quattro centimetri. Insomma, un brutto colpo per le quattro Case e per i proprietari di questi veicoli, che pur preferendo lo scooter (sia pure con tre ruote) all’automobile, si vedono comunque tassati (l’importo viene addebitato sulla carta di credito del proprietario) entrando nella Zona C londinese. Tuttavia, stando a quanto scritto su alcuni forum di scooteristi, facendo un minimo di attenzione, sarebbe possibile evitare la tassa: le telecamere infatti sono disposte per leggere la targa anteriore, di cui i mezzi a due o a tre ruote sono sprovvisti... La soluzione giusta però sarebbe un po' più di buon senso da parte dei legislatore: è evidente che gli scooter a tre ruote sono una valida soluzione contro la congestione del traffico quanto quelli a due ruote.
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